Il caso John Travolta continua ad infiammare Sanremo, e stasera c’è anche Russell Crowe: le ultime dal Festival

Non rivedremo mai più John Travolta che balla la “Qua qua dance”: l’attore non ha firmato la liberatoria per quello che si attesta a diventare uno dei momenti più epici (e non in positivo) della kermesse. Sanremo è destinato a far discutere sempre per il suo eccentrico modo di presentarsi, di svolgersi, di manifestarsi. E ogni volta sembra che si superi il limite. Dal caso della multa per il caso Ferragni e del bacio tra Rosa Chemical e Fedez si è ora passati al fenomeno del momento, quello relativo all’imbarazzate ballo del divo di Grease. “Non verrà mai più trasmessa in tv” la scenetta del ballo, perché John non ha apposto la sua firma sulla liberatoria per utilizzare le immagini.

L’attore non firma la liberatoria: “Una delle gag più terrificanti della storia”

“Non sapeva che sarebbe stato coinvolto in quel balletto”, dicono alcuni, anche se a queste parole c’è stata la pronta risposta con sfuriata annessa di Amadeus. Una smentita del direttore artistico, che però non trova grande riscontro nelle azioni di Travolta, il quale giustappunto non avrebbe firmato per via delle imbarazzanti immagini mandate in onda. Un disagio così palese che lo stesso Fiorello ha definito la gag come “una delle più terrificanti della storia”.

Dopo aver spiegato tutto all’attore, Amadeus e Fiorello lo hanno coinvolto nel balletto. “Poi è possibile che mentre veniva realizzata la gag, tra il teatro e fuori, possa esserci stata un’espressione un po’ stupita – di John, come spiegava Amadeus oggi in conferenza (ndr) -, su qualcosa che pensavamo che Travolta accettasse e che magari non ha più gradito, ma non lo trovo un problema del festival”.

A mai più dunque, per un ballo che può facilmente essere dimenticato per le modalità in cui è avvenuto. Per tutto quello che si è generato dopo quella scenetta. Ma mai più in tv, perché sui social sono già nati meme e dibattiti goliardici. In queste ore stanno girando anche diversi filmati di addetti ai lavori che “sorridono” all’idea che certi artisti saranno relegati in camerini non all’altezza per via degli spazi stretti. Anche se proprio l’antichità della struttura e la modalità in cui è disposto il dietro le quinte dà al Festival quel sapore di autorevolezza, storicità e originalità poco emulabile. Infine, sulla polemica del cachet, Amadeus oggi ha detto:

“Credo che abbia preso poco in proporzione, è stato lui a contattarmi, era qui vicino in Francia e aveva piacere di venire. Il tutto è avvenuto non molti giorni fa. Gli avevamo detto che avremmo voluto giocare con lui, prima via mail, poi ieri gli autori sono andati in camerino da lui e glielo hanno raccontato per filo e per segno”.

Gli ospiti della terza serata

Intanto stasera è atteso un altro super ospite internazionale d’oltreoceano, vale a dire Il Gladiatore, Russell Crowe. L’artista non sarà l’unico volto di spicco ad infiammare la terza serata dal palco dell’Ariston. Stasera vedremo altri ospiti d’eccezione come Edoardo Leo (impegnato in un monologo), Sabrina Ferilli, Paolo Jannacci e Stefano Massini. Ci saranno anche Paola e Chiara. Le ultime due artiste le vedremo direttamente dal Suzuki Stage e dalla Costa Smeralda Bresh: si esibiranno in entrambe le circostanze. Nel frattempo Fiorello ha ricevuto il Tapiro d’Oro per quanto accaduto ieri sera.

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