Una donna di 54 anni, qualche settimana fa, si è recata, all’Ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino perché accusava un peso al ventre e dolori addominali. Già dalle prime indagini è arrivata la diagnosi: quel peso era dato da un tumore ovarico di 40 cm e 19 chili di peso che le occupava l’intero addome.
Un tumore ovarico di 40 centimetri dal peso di 19 chili: l’operazione eseguita con successo
La donna è stata immediatamente ricoverata e le è stato fatto un intervento urgente eseguito con successo dai dottori Saverio Danese e Mario Guido Nicolosi, affiancati dalla dottoressa Lucia Urti, dell’équipe anestesiologica della dottoressa Simona Quaglia.
Quattro anni fa, la 54enne si era recata in ospedale per dolori addominali e le era stata scoperta una cisti ovarica, giudicata benigna, di dimensione pari a 7 cm.
L’intervento effettuato è stato la laparotomia standard, l’unico possibile a causa delle importanti dimensioni della neoplasia. I medici dell’ospedale di Torino hanno commentato così la vicenda: “Questa storia insegna che le donne dovrebbero sempre rispettare i controlli ginecologici periodici e non sottostimare il dolore pelvico cronico per non arrivare a sviluppare una lesione così voluminosa”.
La prevenzione è importantissima e salva la vita, basti pensare che la possibilità di sopravvivenza a 5 anni di un tumore ovarico al primo stadio, come nel caso della donna di 54 anni, è del 75, 95%, invece quella di tumori in stadi molto avanzati scende al 40%.