L’associazione Primaurora ha pubblicato le foto del Vesuvio dopo Pasquetta, finalmente libero dai rifiuti che ogni anno inquinavano il territorio. “L’Ecopasquetta 2023 è stata un gran successo”

Trascorrere Pasquetta in compagnia di amici, divertirsi, mangiare, cantare e soprattutto non inquinare è possibile: e finalmente è accaduto anche a Napoli, ai piedi del Vesuvio, dove negli anni passati l’ambiente era sempre stato lasciato colmo di rifiuti.
Quest’anno, tuttavia, si è verificata una piacevole eccezione. Infatti, salvo qualche incivile, la maggior parte dei partecipanti ha lasciato il terreno pulito, sistemando e gettando i rifiuti.

Durante gli anni passati, infatti, al termine delle festività pasquali, le foto del Vesuvio pieno di rifiuti facevano il giro del web.
Il vulcano, popolato da migliaia di cittadini che vi trascorrevano le giornate di festa, veniva sommerso da sacchetti di plastica, posate e bicchieri, avanzi di cibo.
Dunque, il giorno dopo il Vesuvio aveva le sembianze di una discarica: evento che non si è verificato quest’anno, come conferma con piacere l’associazione Primaurora.

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Vesuvio pulito, Primaurora: “Riscoprire la bellezza della natura è un piacere per tutti”

L’associazione Primaurora, su Facebook, ha postato le foto di tantissime persone propense a raccogliere i rifiuti accumulatisi nel corso della giornata.

Possiamo senza ombra di dubbio affermare che l’Ecopasquetta 2023 è stata un gran successo e che le attività di sensibilizzazione e monitoraggio che abbiamo portato avanti hanno dato i risultati attesi. Infatti, al di là di qualche sacchetto orfano abbandonato in bosco (che abbiamo prontamente recuperato), il resto dei rifiuti sono stati tutti idoneamente raccolti e portati nei punti di raccolta”.

L’associazione si è poi complimentata con i tantissimi ragazzi che si sono comportati in modo splendido, hanno rispettato le regole e il luogo che li ha ospitati.

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Salvo qualche caso di inciviltà, continua l’associazione Primaurora

“La Pasquetta rappresenta anche un giorno in cui tante persone riscoprono la bellezza del passare del tempo immersi nella Natura e quando questa riscoperta avviene con il giusto rispetto nei confronti dell’Ambiente è sempre un gran piacere per tutti“.

Una simile vicenda aveva riguardato qualche anno fa il Parco della Gaiola che, per la prima volta, in quasi 20 anni, nel giorno di Pasquetta appariva completamente pulita, senza alcun rifiuto.
Simbolo di una civiltà che pian piano dà segni di vita.

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