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Telecamere fisse su Giò e Giulia, la coppia di falchetti pellegrini che ha deciso di mettere su famiglia

Telecamere fisse su Giò e Giulia, la coppia di falchetti pellegrini che ha deciso di mettere su famiglia

Telecamere fisse su Giò e Giulia, la coppia di falchetti pellegrini che ha deciso di mettere su famiglia

Giò e Giulia, i due falchetti pellegrini di 12/14 anni, abitano da 9 anni sulla cima del Pirellone, a 125 metri d’altezza, ed hanno deciso di mettere su famiglia. Al momento sono due le uova che Giulia sta covando.

Il primo lo ha deposto in anticipo nella notte del 1° marzo, l’altro invece ieri mattina, molto probabilmente nei prossimi giorni ce ne saranno delle altre.

Vedi anche: Mamma aquila protegge le sue uova anche durante una bufera di neve: immagini virali

Giò e Giulia ripresi 24 ore su 24: due uova pronte per la schiusa

Sul tetto del Pirellone sono state istallate due telecamere per poter seguire per tutte le 24 ore della giornata le varie fasi della schiusa che durerà da un minimo da 28 giorni ad un massimo di 35. Il primo avvistamento della coppia di falchi, chiamati così Gió e Giulia in onore dell’architetto del Pirellone e di sua moglie, risale al 2014.

Furono avvistati durante i lavori di manutenzione del tetto dell’edificio. Successivamente è stato costruito un nido artificiale con una base di giottoli per contenere le uova. Invece, nel 2017, è stata istallata la prima telecamera per poterli osservare. Da allora la coppia di falchi è diventata molto seguita in diretta streaming dai milanesi, diventando un vero e proprio simbolo della città.

La loro storia ha appassionato gli utenti dei social, i quali hanno sia ironizzato, definendo i falchetti pellegrini come i “Ferragnez”, sia speso parole d’amore. Alcuni, però, non si sono fatti mancare le polemiche: c’è chi invita ad installare telecamere anche per le strade o nei pressi dei quartieri criminali dove si verificano, statisticamente, la maggior parte dei reati. Sarà, ma, per una volta, godiamoci anche le gioie della vita.

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