Adesso il nome Keanu Reeves appare anche nella scienza: l’attore viene accostato alla letalità di una sostanza fungicida, la più potente esistente in grado, appunto, di uccidere i funghi. Si tratta di un omaggio all’attore. La sostanza è stata appena scoperta, come ha spiegato la CNN che ha diffuso la notizia, riprendendo lo studio pubblicato sul Journal of the American Chemical Society.

In poche parole, la keanumycins, che traduciamo con Keanumicina, è il trattamento per contrastare i funghi più resistenti rispetto ai prodotti acquistabili attualmente. “Uccide così efficacemente che lo abbiamo chiamato così in onore di Keanu Reeves – spiega Sebastian Götze, uno degli autori dello studio – la sostanza è estremamente letale come lui nei suoi ruoli”.

Il trattamento è efficace sia sulle piante che sugli esseri umani. Come spiega l’emittente statunitense, i composti antimicrobici scoperti sono un sottoprodotto naturale dei batteri Pseudomonas che di solito si trovano nel suolo e nell’acqua. Dopo averli individuati, i ricercatori gli hanno esaminati in laboratorio testandone l’efficacia contro le amebe predatrici.

“Molte di queste specie batteriche (Pseudomonas) sono molto tossiche per le amebe, che si nutrono di batteri”.

Pierre Stallforth, capo del dipartimento di paleobiotecnologia dell’Istituto Leibniz

“Questo studio documenta un altro mezzo entusiasmante attraverso il quale i microbi si sono evoluti per competere e combattere altri organismi”.

dott. Matt Nelsen, ricercatore del Field Museum di Chicago

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Keanu Reeves: figli, vita privata, fidanzata, oggi, età, sorella

Keanu Reeves è nato il 2 settembre del 1964 e ha dunque 58 anni. Attualmente è legato all’illustratrice Alexandra Grant. Come si sa, la vita dell’attore è stata particolarmente travagliata e ricca di tragedie. A 4 anni è stato costretto a trasferirsi con sua madre in Canada. La donna ha sposato il regista Paul Aaron. L’identità del papà dell’attore non è nota, si dice che abbia terminato da poco lo sconto di una condanna per spaccio di droga a Honolulu.

A scuola, Keanu veniva dipinto come un ragazzo dalle scarse capacità e tendenzialmente poco incline all’apprendimento. In buona sostanza, Keanu, per tutti, era un ragazzo poco intelligente. A 17 anni abbandonò gli studi per cominciare una carriera sportiva nell’hockey su ghiaccio che terminò presto per un infortunio. Arrivò il cinema, ma i drammi della sua vita proseguivano.

Perse una figlia avuta dalla collega Jennifer Syme a causa di una malformazione cardiaca congenita. La donna morì dopo che la coppia si lasciò in seguito al dolore del lutto. Jennifer perse la vita mentre era alla guida, vittima di un terribile incidente. Quella sera era tornata a casa dopo una festa data nella dimora di Marylin Manson. Più tardi, nella notte, il cantante la chiamò per tornare, ma Jennifer, sotto effetto di un mix di antidepressivi e anestetici, perse il controllo dell’auto e morì sul colpo.

Tra le sue tragedie, si ricorda la morte del suo migliore amico nel 1993, l’attore River Phoenix, e la grave malattia di cui è affetta la sorella Kim: la leucemia.

Umile, un uomo del popolo

Keanu è piuttosto noto per essere un uomo dal gran cuore. Umile e generoso. Un grande donatore. La sua travagliata vita lo ha portato probabilmente a scegliere la via della modestia sebbene possa permettersi il lusso di vivere come meglio creda. Utilizza la metropolitana e si alza dal sedile di un mezzo pubblico se vede una persona anziana in piedi. Viene spesso immortalato dagli smartphone dei fan che lo filmano mentre fa la fila nei luoghi pubblici o utilizza mezzi di trasporto comuni.

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