Dopo la richiesta dei sindacati è stato confermato che il bonus 200 euro arriverà nel dl Aiuti bis a quelle categorie di lavoratori che erano stati esclusi dalla misura del primo decreto. Quindi i precari della scuola, gli stagionali e i lavoratori agricoli riceveranno le 200 euro. Il sì è arrivato dopo l’incontro di ieri mattina tra il premier Mario Draghi e i leader di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri.

Tuttavia chi ha già usufruito del bonus a luglio non riceverà il sostegno. Nella cifra impegnata dal governo (14 miliardi di euro), “non banale” come ci ha tenuto a evidenziare Mario Draghi, in vista del provvedimento in arrivo la prossima settimana, saranno inclusi anche interventi sugli stipendi. Infatti vi sarà un aumento del netto in busta paga come richiesto dai sindacati che hanno apprezzato le iniziative del governo, “nonostante la crisi“. L’intervento in questione consiste nell’aumento all’1% della decontribuzione dei redditi fino a 35mila euro sino all’ultimo giorno dell’anno.

Riguardo le pensioni il governo starebbe ipotizzando ad un anticipo della rivalutazione delle pensioni già da settembre. Inizialmente era previsto per gennaio del prossimo anno. Quindi si auspica un anticipo di 4 mesi, inclusa la tredicesima. Un sostegno anticipato per le pensioni più basse, al fine di combattere gli effetti dell’inflazione. A riferirlo sono stati i sindacati e il ministro del Lavoro Andrea Orlando dopo averne parlato nel vertice a Palazzo Chigi alla presenza del ministro dell’Economia Daniele Franco, il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti e il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli.

Decreto Aiuti Bis 2022: quando arriva il bonus con 200 euro in più in busta paga, Superbonus 110 per cento, cessione del credito, come richiederlo, dl Aiuti Bis autonomi e pensionati, Inps, tutti i bonus previsti nel provvedimento del governo

Vedi anche: Bonus 200 euro: quando arriva. Fondi solo per 400mila persone

Il denaro per il provvedimento sarà stanziato la prossima settimana. Le misure principali contenute nel decreto Aiuti convertito in legge, includono il Superbonus 110%, il reddito di cittadinanza e il bonus 200 euro tra gli altri. La pubblicazione della legge è avvenuta sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 15 luglio.

Il Superbonus è una detrazione pari al 110% che si applica sulle spese documentate per migliorare l’efficientamento energetico e/o sismico degli immobili in proprietà o in uso, sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

La detrazione è riconosciuta nella misura del 110%, da ripartire tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo. Il tutto entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi.

In alternativa alla detrazione diretta il beneficiario può optare per:

  • Un contributo anticipato sotto forma di sconto sul corrispettivo, effettuato dai fornitori dei beni o servizi (cd. sconto in fattura)
  • La cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante. La cessione può essere disposta in favore di altri soggetti, ottenendo così il pagamento del corrispettivo

Nel mese di luglio il bonus è stato erogato dall’Inps ma chi ha ricevuto il sussidio non potrà usufruire del bonus successivo. La richiesta per ottenere il bonus si fa attraverso il sito dell’INPS.

Potranno accedere al bonus i lavoratori autonomi e i professionisti purché iscritti alle gestioni previdenziali dell’Inps, oppure agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509, e al decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103. Ovviamente il soggetto interessato non deve aver beneficiato del bonus 200 euro in precedenza, come descritto dagli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti.

Altri miliardi aggiunti nella manovra: tutti i bonus

Nel provvedimento il governo ha aggiunto altri miliardi nella manovra complessiva. L’intento è di includere anche proroghe in merito al bonus bollette alle famiglie fino al terzo trimestre. Tra le misure del governo ci sono le novità per le cartelle esattoriali con dilazione del pagamento, il decreto Aiuti aumenta il valore dei crediti d’imposta a favore delle imprese per acquisto di energia elettrica e gas naturale.

Inoltre sarà introdotta la possibilità di poter pagare le bollette di scuola, impianti sportivi e illuminazione per Comuni e Province, utilizzando i proventi delle multe e dei parcheggi. Poi ancora la manovra interesserà i buoni pasto e la realizzazione di un nuovo termovalorizzatore di Roma. Vengono stanziati soldi in favore del settore della pesca e per favorire la partecipazione delle imprese italiane nelle fiere internazionali organizzate nel Paese. In arrivo anche una stretta sugli affitti brevi a Venezia.