Dopo aver inaugurato la posa del primo dispositivo nell’atrio della stazione di Milano Cadorna, è ufficialmente cominciata la campagna di installazione dei defibrillatori nelle stazioni ferroviarie. Ieri è stato disposto il primo defibrillatore alla stazione del capoluogo lombardo alla presenza dell’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi e il presidente di Ferrovienord Fulvio Caradonna. Il dispositivo elettromedicale accessibile al pubblico e monitorato da remoto sarà posto in tutte le stazioni della rete di Ferrovienord.

Defibrillatori nelle stazioni ferroviarie: caratteristiche, utilizzo e prossime installazioni

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Il defibrillatore è protetto da liquidi e polveri in quanto collocato all’interno di una teca allarmata. Si individua facilmente grazie all’apposita segnaletica che ne indica l’esatta posizione (secondo la codificazione internazionale corrente). L’installazione comprende anche un pannello informatico antipanico in grado di fornire le corrette indicazioni per un giusto utilizzo. Lo stesso suggerisce quali procedure eseguire in casi di arresto cardiaco. Nella teca è presente un kit di primo soccorso per la defibrillazione e rianimazione cardio polmonare.

Il personale di Ferrovienord può controllare da remoto l’eventuale utilizzo da parte del pubblico attraverso la dotazione di connettività. La società appartenente al gruppo FNM può verificare in tempo reale anche il superamento dei test giornalieri diagnostici. Così come lo stato di carica delle batterie e la rilevazione di avvisi automatici in caso di malfunzionamenti. Tutti i defibrillatori sono inoltre registrati presso le centrali operative del sistema di emergenza sanitaria di Regione Lombardia e Regione Piemonte (per le stazioni di Ponte Ticino, Galliate e Novara Nord).

Entro agosto verranno installati i dispositivi nelle altre stazioni di Ferrovienord. Fra queste Milano Bovisa, Saronno, Como Borghi, Como Lago, Asso, Varese Nord, Laveno Mombello, Busto Arsizio, Novara e Iseo. Si andrà avanti per i mesi successivi fino alla copertura di tutte le stazioni di Ferrovienord (115).

Oggi inauguriamo un servizio che va a beneficio non solo dei viaggiatori ma anche di chi frequenta l’ambiente ferroviario e che testimonia la grande attenzione da parte di Ferrovienord nei confronti dell’utenza – ha detto l’assessore Claudia Maria Terzi – La campagna rappresenta infatti un passo importante per tutelare la sicurezza dei cittadini“.