Dopo Genova, Firenze, Napoli e Pistoia ora tocca a Roma, ed esattamente nel quartiere Africano: saranno installati cassonetti dell’immondizia intelligenti. La novità approderà nel mese di settembre e anche i cittadini della capitale potranno gettare i propri rifiuti nei cassonetti intelligenti. Ecco come funzioneranno attraverso l’utilizzo del badge e quali sono le intenzioni di Ama.
Cento cassonetti di immondizia intelligenti in arrivo nel quartiere africano: le intenzioni di Ama
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I nuovi bidoni saranno collocati fra viale Eritrea, viale Libia e viale Etiopia, nel quadrante a nord est della capitale. Sono attesi circa cento esemplari in zona, nei quali si potranno gettare diversi tipi di materiale: organico, indifferenziato, alluminio, plastica e carta.
I cassonetti a forma di campana si aprono dopo aver passato il badge di riconoscimento. La loro capienza è maggiore rispetto a quelli tradizionali classici che si trovano per le strade della capitale. Il badge si utilizza per il riconoscimento dell’utente e può essere utilizzato soltanto dalle persone che hanno con sé la tessera.
Con questo sistema sarà più semplice individuare chi non rispetta le regole. È anche il modo per bloccare gli esercenti, come titolari di bar, ristoranti e locali vari, che invece devono attendere la raccolta di Ama. Il riconoscimento è anche il modo per applicare la tariffa della Tari secondo la quale ognuno pagherà in funzione di quanto materiale viene gettato.
I cassonetti sono innovativi: sono più capienti e non emettono cattivi odori che, al contrario, conservano al loro interno. Anche la dispersione dei liquami sarà drasticamente ridotta o annullata dall’innovazione.
Le intenzioni di Ama
L’Ama sta tentando di applicare un nuovo modello per la spazzatura. Un sistema già in corso in altre città italiane con la previsione che l’esperimento nella capitale possa espandersi positivamente a macchia d’olio in tutte le altre zone della città, centrali e periferiche. In particolar modo laddove non è previsto il ritiro porta a porta e con elevata presenza di locali.
