Trova soldi per strada, nella zona di Vecchiano, in provincia di Pisa, e li restituisce. Secondo il racconto a posteriori, l’uomo stava passeggiando in strada a Migliarino ma, improvvisamente, qualcosa ha arrestato la camminata quando ha notato un portafoglio a terra. “C’erano tanti soldi” ha poi detto successivamente. Denaro che gli avrebbe fatto “molto comodo” come da sua ammissione.
“L’ho raccolto per vedere se conoscevo il proprietario” ha detto. Così, dopo aver verificato “il nome sulla patente e la foto del documento”, ha notato di non conoscere il proprietario. Sebbene i “tanti soldi” intravisti il primo pensiero è stato quello di recarsi al bar “Melabevo” per sapere “se quell’uomo fosse un loro cliente”.
Trova soldi e li restituisce, la riconoscenza del sindaco Massimiliano Angori: chi è l’uomo che ha compiuto il gesto e chi il proprietario del portafoglio
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Si tratta di Akim Fatmi, ha 51 anni ed è nato in Marocco. È lui l’eroe del giorno che ha restituito il portafoglio con i soldi. Si contano circa 175 euro in contanti. L’uomo è residente nella zona di Vecchiano, provincia di Pisa. Akim ha raccontato a “La Nazione” di essere disoccupato e padre di tre figli.
Erano soldi che sicuramente gli “avrebbero fatto comodo” come ha spiegato, tuttavia non sarebbe la sua indole: “non erano soldi miei. Ho fatto quello che mi hanno insegnato”, ha aggiunto.
Il proprietario del portafoglio è Riccardo Mariani, contattato tramite Facebook. Quando è venuto a conoscenza del responsabile del nobile gesto ha cercato subito di mettersi in contatto con lui. Tuttavia Akim in un primo momento era irraggiungibile.
L’eroe del giorno ha però detto a Mariani di non essere molto interessato ai ringraziamenti in quanto non ritiene di aver fatto “niente di straordinario”. A raccontare l’aneddoto è stato lo stesso proprietario del portafoglio, elogiando l’animo di Akim.
Il ricevimento del sindaco Massimiliano Angori
Il sindaco del paese ci ha tenuto a ricevere Akim “per esprimere un sentito ringraziamento per la sua azione”. Per il primo cittadino di Vecchiano si tratta di un “gesto” che “va al di là di un’azione di onestà”. In quanto “sottolinea anche la volontà di vivere all’interno di una società con valori quali solidarietà e rispetto reciproci”.
