Nella quarta puntata del programma “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, il direttore de Il Giornale commenta il caso ultras a Milano
Feltri show da Chiambretti: “Gli stadi sono pieni di buzzurri, le partite me le guardo da casa”. Nella quarta puntata del programma “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, condotto da Piero Chiambretti e in onda questa sera alle 21:20 su Rai 3, ci sarà un parterre di ospiti di grande rilievo. Tra loro, proprio Feltri, lo chef e volto televisivo Alessandro Borghese, l’istrionico critico d’arte Vittorio Sgarbi e l’attrice Marina Tagliaferri, conosciuta per il suo ruolo nella soap opera “Un posto al sole“. Ad arricchire il cast fisso del programma, tre protagoniste di altrettanta notorietà: Alba Parietti, Asia Argento e Rosita Celentano, insieme al comico Gene Gnocchi e allo scrittore Edoardo Camurri, che contribuiranno a rendere la serata vivace e imprevedibile.
Anche in questa puntata, Vittorio Feltri offrirà i suoi commenti sulle notizie più rilevanti della settimana, con il suo consueto stile diretto e senza filtri. Durante la serata, Feltri discuterà con Chiambretti di vari temi d’attualità. Tra le notizie che passeranno sotto la sua lente c’è quella relativa all’arresto di 19 persone coinvolte nei clan ultras di Inter e Milan, tra cui alcune figure vicine a Fedez e Luca Lucci, capo ultras rossonero. Su questo Feltri scherza, definendolo un “bel derby anche in curva fra Inter e Milan”.
Feltri show da Chiambretti: “Gli stadi sono pieni di buzzurri, le partite me le guardo da casa”
Potrebbe interessarti anche: Fedez, Emis Killa, Lazza: chi sono rapper e vip legati agli ultras arrestati
Feltri continua, ammettendo la sua avversione per gli stadi: «Io allo stadio non vado, le partite mi piacciono, ma preferisco guardarle in tv, comodamente seduto in poltrona, senza che nessuno mi disturbi. Gli stadi sono pieni di buzzurri, per questo li evito».
La puntata promette di essere come sempre irriverente e piena di momenti esilaranti grazie anche all’atmosfera provocatoria e brillante creata da Chiambretti e dai suoi ospiti.