Un fatto singolare è accaduto negli Stati Uniti, dove una donna è stata arrestata per aver legato il figlio all’auto e avergli fatto percorrere un tratto di autostrada rincorrendo il veicolo. Ascoltata dalle forze dell’ordine sul fatto, si è giustificata affermando di voler dare una lezione al figlio in seguito a una litigata.
La donna voleva punire il figlio, in seguito a una violenta lite
Marion Stade, 61 anni è indagata per maltrattamenti sui minori. Il fatto è stato segnalato da un testimone oculare della vicenda che ha visto il ragazzo correre legato dietro l’auto della madre. Le autorità del Wichita, negli Stati Uniti hanno visionato delle riprese delle telecamere di videosorveglianza del luogo che hanno confermato quanto raccontato dall’uomo che ha segnalato il fatto. La donna ha dichiarato di non aver mai maltrattato suo figlio, ma il suo intento era di punire il ragazzo in seguito a una violenta discussione.
Il giorno successivo la donna ha pagato una cauzione di 100.000 dollari ed è uscita di prigione
“Volevo che il bambino si scusasse” ha affermato la donna, che però è comunque stata tratta in stato di fermo dopo la visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza. Tra l’altro la 61enne, prima di finire ammanettata ha anche tentato la fuga, invana. Marion Stade, dunque, è stata arrestata e il giorno successivo è uscita di galera dopo aver pagato la cauzione di 100.000 dollari.
Marion Stade, professoressa da 27 anni, è sempre stata considerata una donna gentile e affidabile
Tuttavia, il fatto che la donna abbia legato il figlio all’auto facendogli correre un enorme rischio, ha fatto velocemente il giro della comunità. La 61enne, infatti, insegnante alla Southern Plains Schooling da 27 anni, è sempre stata considerata una donna affabile e gentile. Anche sul posto di lavoro alunni e genitori hanno confermato la professionalità della donna e sono esterrefatti dal comportamento pericoloso adottato dalla professoressa. Lo stesso figlio della donna, precedentemente all’episodio in questione non ha mai parlato di maltrattamenti o violenze subite.
