Temptation Island è ormai finito, ma gli effetti di quanto accaduto ai protagonisti, in alcuni casi, si stanno ripercuotendo anche sulla vita reale. Le lacrime di Raul al falò davanti alla fidanzata Martina, che nel frattempo si era avvicinata al single Carlo, infatti, hanno scioccato i telespettatori tanto da farli schierare, nella maggior parte dei casi, al fianco del 23enne. Non tutti, però, si sono limitati a commentare quanto visto e alcuni hanno deciso di passare all’azione, iniziando ad insultare Martina sul profilo del ristorante di famiglia. La valanga di critiche, tuttavia, ha costretto i gestori a blindare l’account e limitare i commenti.
Insulti a Martina sull’account del ristorante: la reazione
Quella che sta avvenendo nei confronti della 26enne romana, è una vera e propria shitstorm. Dalla fine del programma, infatti, Martina De Ioannis è stata presa di mira con migliaia di insulti sulla sua pagina personale e anche su quella del ristorante di famiglia. In queste ore, intanto, la vittima dell’odio social ha replicato alla pioggia di critiche, ostentando indifferenza. “Io nemmeno li sto leggendo. Mi stanno dando un’importanza che io a loro non ho mai dato e non darò mai. Sono troppo sicura di me e forte. Vi auguro di avere il mio stesso menefreghismo”.
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Le parole di Raul sulla fine della relazione con Martina: “Non ci siamo più sentiti”
Nonostante gli insulti sul profilo del ristorante, infatti, sembrerebbe che Martina stia continuando a frequentare Carlo anche fuori da Temptation Island. Raul, invece, nelle scorse ore si è espresso riguardo alla fine della relazione con la 26enne romana. “Secondo me, e per come sono andate le cose nel programma, è uscito fuori che non ero io il problema. C’è sempre stato qualcos’altro sotto. Da quel giorno del falò non ci siamo più sentiti. Magari l’orgoglio è sbagliato ma per quello che ho visto e sentito, non avrei mai potuto cercarla. Mi sarei aspettato che fosse lei a cercare un confronto che non è arrivato. Ha continuato a confermarmi quello che ho visto dentro. È stato bello e forte anche rivedermi debole”.