Dopo una lunga malattia, è morta l’attrice 66enne Andrea Evans, ricordata soprattutto grazie ai numerosi ruoli in soap opere di successo
Lutto nel mondo del cinema: l’attrice americana Andrea Evans è morta all’età di 66 anni: la donna era da tempo malata di cancro al seno.
Evans era diventata famosa grazie ai suoi successi in diverse soap, tra cui Una Vita da Vivere, Febbre d’amore e Beautiful.
Nella sua carriera, l’attrice ha ottenuto una nomination agli Emmy nel 1988, prima di allontanarsi dalla scena per quasi 10 anni.
Morta Andrea Evans: le tappe più importanti della sua carriera
Nata nel 1957 in Illinois, Andrea Evans ha iniziato la sua carriera nel mondo del cinema quando era ancora al college, dopo aver partecipato ad alcuni concorsi di bellezza.
La sua prima apparizione televisiva è stata una comparsa nel film The Fury di Brian The Palma.
Negli anni successivi poi, ha ottenuto diversi ruoli in altre produzioni, come A Low Down Dirty Shame (1994), Ice Cream Man (1995) e Hit List.
Tuttavia, i suoi maggiori successi sono arrivati dal piccolo schermo, in particolare negli anni ’70 e ’80.
A renderla celebre è stato il ruolo di Tina Lord nella soap ABC Una Vita da Vivere.
Inoltre, ha interpretato anche il ruolo di Patty Williams in Febbre d’amore e quello di Tawny Moore in Beautiful della CBS.
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Le violenze da parte dello stalker e l’addio al piccolo schermo
Dunque, dopo aver ricevuto una nomination agli Emmy, Andrea Evans ha deciso di allontanarsi dalle scene per quasi 10 anni. La stessa attrice, in un’intervista al giornale People, ha rivelato di aver abbandonato momentaneamente la sua carriera a causa di uno stalker, che la perseguitava anche in maniera violenta.
L’uomo l’avrebbe anche ripetutamente minacciata di morte.
Andrea Evans, morta nella giornata di ieri a 66 anni, era tornata sulla scena nel 1999.