A mesi di distanza dall’increscioso episodio avvenuto in Rai, in molti si chiedono che fine abbia fatto l’artista Memo Remigi: il terremoto avvenuto ha cambiato i suoi piani
Ne è passato del tempo da quando Memo Remigi è stato allontanato dalla Rai per aver fatto un gesto in diretta tv che non è passato inosservato: vediamo che fine ha fatto il cantante e compositore. Riprendiamo da quella puntata di “Oggi è un altro giorno”, alla conduzione la solita Serena Bortone che gioca un ruolo importante della storia, se non altro nella “doppia beffa” subita dall’artista. La vittima del “palpeggiamento” è Jessica Morlacchi che, in diretta, ha dissimulato in maniera impeccabile quanto stesse accadendo in quei pochi istanti.
Come al solito i social hanno fatto la loro parte e il video è diventato virale in men che non si dica. Bersagliato dalle critiche e condannato alla pubblica gogna dall’emittente, Remigi prima è stato allontanato e poi ha chiesto scusa. “È stato un gesto senza malizia, scherzoso, ma sicuramente inopportuno – ha detto al Corriere qualche settimana fa – Io e lei – la Morlacchi (ndr) – abbiamo avuto sempre un rapporto amichevole, di grande confidenza e complicità: dopo il fattaccio l’avevo chiamata, ma non mi ha mai risposto”.
E a non rispondergli più c’è anche una amica di lunga data, la padrona di casa del programma, Serena Bortone. “Non ci siamo più sentiti”. Si tratta di una ferita profonda per il cantante che pochi giorni fa ha compiuto 85 anni. “Nemmeno una chiamata. Mi sarei aspettato, visto il lungo rapporto, un comportamento diverso, speravo in più umanità da parte sua. Anche Costanzo lo aveva detto: Memo ha sbagliato e lo sa. Ma ci sono autori di colpe maggiori, molto maggiori, che lavorano serviti e riveriti”.
Che fine ha fatto il cantante
Oggi Emidio (all’anagrafe) vuol rimettersi in gioco e non cedere alle disavventure della vita. Ha perso un’amica, ha perso un programma e le ospitate a La7 non sono cose che lo riguardano più. Eppure, a 85 anni appena compiuti, è pronto alla pubblicazione di un libro autobiografico, “Sapessi com’è strano”. Tuttavia, l’inconveniente accaduto lo ha costretto a posticiparne l’uscita. “Questo libro doveva uscire a dicembre – ha spiegato – Ho dovuto aggiungere un capitolo per raccontare la mia versione dei fatti. Colpa di quella porcheria che è successa”. Porcheria di cui viene accusato in prima persona ma si tratta di vicissitudini che intende snocciolare con la pubblicazione del libro, fornendo la propria versione dei fatti. Probabilmente, solo allora avremo un quadro più completo della situazione.