Un accorato appello dei fan e dei telespettatori neutri, estranei alle dinamiche di gioco: Nathaly Caldonazzo non è in buona salute perché “troppo magra”, ne viene chiesto il ritiro dall’Isola dei Famosi
Qualche giorno fa abbiamo già parlato della salute precaria di Nathaly Caldonazzo all’Isola dei Famosi, colta da malore. L’attrice è vistosamente magra, dettaglio che non poteva passare inosservato agli attentissimi occhi dei telespettatori. Nell’ultima puntata, Nathaly ha abbandonato l’isola principale per trasferirsi a quella gemella di Sant’Elena, in conseguenza dello scontro perso al televoto contro Fiore Argento e la coppia formata da Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini. Tuttavia, la concorrente del reality Mediaset non è estromessa dal gioco e potrebbe nuovamente tornate a Cayo Cochinos insieme agli altri colleghi.
Da quando la naufraga è isolata, però, ha i riflettori ben puntati su di sé e chi non si era accorto della sua “eccessiva magrezza”, stavolta non ha potuto fare a meno di notarlo, accodandosi ai tanti appelli sui social da parte dei fan dell’Isola di Famosi. “Ma volete farla morire?”, chiede retoricamente ed in maniera provocatoria qualcuno. Sono commenti ricchi di approvazione, come testimonia il numero dei like ricevuti.
Il precedente con Giulia De Lellis
“Come si fa a far partecipare una persona così magra in un posto dove non si mangia?”. Proprio su questa domanda posta da un utente in Rete parte la riflessione in merito ad un caso simile a quello in questione. Si tratta di un precedente riguardante Giulia De Lellis: l’influencer però, a differenza dell’attrice, non era neanche partita per l’Honduras, di comune accordo con la produzione del programma. Proprio quest’ultima spinse per non far entrare in gioco l’ex gieffina, preoccupata proprio della sua estrema magrezza. Una responsabilità che, stavolta, la produzione ha scelto di assumersi, sobbarcandosi tutte le critiche del caso. Neanche una settimana fa l’attrice è stata colta da un malore che l’ha costretta a farsi visitare mentre appariva debilitata ed in condizioni di salute precarie.
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