Site icon Chronist

Ellie Goldstein, la modella di Gucci con la sindrome di Down: “per i medici non avrebbe dovuto mai camminare né parlare”

Ellie Goldstein ha la sindrome di down e fa la modella per Gucci

Ellie Goldstein ha la sindrome di down e fa la modella per Gucci: “per i medici non avrebbe mai camminato né parlato”

Ellie Goldstein è una ragazza inglese di 21 anni affetta dalla sindrome di down. Appena nata, i medici furono piuttosto duri con i suoi genitori: “Non camminerà e non parlerà”. Lei invece, oltre a camminare e parlare sta andando oltre tutte le aspettative ed è diventata la prima modella con la sindrome di down a comparire in una campagna di Gucci. La ragazza, infatti è apparta sulla copertina di Vogue Italia nel 2020.

L’impietosa prognosi del medico

Oltre a fare la modella, Ellie Goldstein ha anche donato il suo volto per la prima bambola Barbie con la sindrome di down. Una vera e propria scalata internazionale, quella della modella inglese, eppure i suoi primi anni di vita sono stati certamente una passeggiata. Durante la gravidanza, negli esami sostenuti dalla madre di Ellie, non c’era alcuna anomalia che facesse pensare a problemi di salute per la nascitura. Invece, immediatamente dopo il parto, le condizioni della neonata scioccarono i medici e i genitori. La bimba, infatti, era affetta dalla sindrome di down e aveva gravi problemi cardiaci. La prognosi del medico fu piuttosto dura da accettare per i genitori di Ellie: “Vostra figlia non camminerà e non parlerà mai”.

Potrebbe interessarti anche: Aveva accoltellato, preso a martellate, ustionato per mesi il fidanzato: rilasciata la “ragazza diabolica”

Ellie Goldstain recentemente ha anche acquistato casa

Ellie Goldstain invece, oggi, ad appena 21 anni è una stimata modella e proprio recentemente ha acquistato casa nell’Essex. Nel suo libro, “Against All Odds” (Contro tutte le probabilità), la ragazza si è voluta prendere una rivincita contro il medico che l’aveva “condannata” appena nata. “Quindi ora sono una modella, un’autrice, una studentessa e una proprietaria di casa. Vorrei dirlo al dottore che ha detto che non avrei mai camminato né parlato!”.

Continua a leggere su Chronist.it

Exit mobile version