Tante le polemiche per l’oliera dal design dissacrante e provocatorio
L’azienda artigianale fiorentina Bitossi Home e lo studio milanese AMeBe hanno messo in vendita, da un mese e mezzo, delle bottiglie d’olio a forma di Madonna. Le bottiglie vendute al costo di 69.50 l’una, rimandano alle madonnine contenenti l’acqua Santa di Lourdes con il mantello, la corona celeste e il rosario e il piedistallo, ma l’olio non è santo è solo Extra Vergine.
La provocazione è stata considerata geniale e spiritosa per alcuni, di cattivo gusto e dissacrante per altri.
Il produttore ha dichiarato che in realtà l’oliera ha quel design per rendere omaggio alla cucina ed alla cultura Mediterranea che intreccia la fede e il legame imprescindibile di devozione del Belpaese per l’arte dei fornelli.
E l’olio d’oliva in quest’arte è uno dei protagonisti, frutto della terra che tocca le sponde e le colline mediterranee tempestate di ulivi.
L’oggetto è sicuramente una trovata di marketing data dalla collaborazione di Bitossi con AMeBE studio milanese di arte e design di Alessandra Mantovani & Eleonora Barbareschi, specializzato in “opere ironiche e concettuali” ispirate alla “diversità e complessità del patrimonio culturale italiano” come si legge nel manifestapo della società.
La bottiglia è in vetro, adatta per le lavastoviglie e al contatto con alimenti e si puó trovare sul sito di Bitossi Home al modico costo di 69,50 euro.