Come quelle serie tv formate da decine e decine di stagioni, anche la querelle tra Ilary Blasi e Francesco Totti, puntualmente viene aggiornata con nuove vicende. In questi giorni, infatti, la Blasi avrebbe preteso una revisione dell’assegno di mantenimento che mensilmente Totti versa per i 3 figli e la gestione della villa all’Eur. Secondo la showgirl, infatti, i 12.500 euro non basterebbero a coprire tutte le spese. Totti, tuttavia, non sembra voler cedere alle richieste dell’ex moglie e anzi, è pronto a richiedere un taglio della cifra.
Totti-Ilary, le richieste della Blasi relative all’assegno di mantenimento
12.500 euro non bastano per la gestione della casa e dei tre figli. Ilary Blasi, infatti, vorrebbe da Totti un assegno di mantenimento tra i 18 e i 20mila euro. A depositare tale istanza al Tribunale di Roma sarebbe stato l’avvocato della showgirl. La Blasi avrebbe addotto come motivazione della richiesta il fatto che nell’ultimo anno i suoi redditi sarebbero diminuiti. La presentatrice, infatti, non ha condotto l’Isola dei Famosi e anche le spese per la gestione della casa si sarebbero rivelate maggiori di quanto preventivato. Totti, però, non sembra disposto a cedere e anzi, sarebbe pronto a chiedere una revisione al ribasso del mantenimento.
Potrebbe interessarti anche: Checco Zalone e Virginia Raffaele insieme: “entrano ed escono” dallo stesso portone
La contro-istanza presentata dall’avvocato di Totti
Il legale di Totti, infatti, avrebbe presentato una contro-istanza atta a tagliare l’assegno di mantenimento destinato alla Blasi. Secondo il “Pupone”, infatti, l’ex moglie non avrebbe realmente diminuito le sue entrate. I proventi derivanti dalla conduzione di “Battiti Live”, del docufilm “Unica” e del libro “Che stupida! La mia Verita!”, avrebbero quantomeno pareggiato la mancata conduzione dell’Isola dei Famosi. Inoltre, sempre secondo Totti, il suo primogenito Cristian “è indipendente, autonomo e non vive nella casa coniugale”. La decisione finale sulla vicenda verrà presa dal giudice Simona Rossi il prossimo settembre.
