Il cantautore Tiziano Ferro torna a parlare del suo divorzio da Victor Allen sottolineando le priorità per i suoi figli Margherita e Andres

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Tiziano Ferro è tornato a parlare del difficile periodo che sta vivendo alle prese con il divorzio dal marito, l’imprenditore americano Victor Allen. “Affrontare un divorzio non è mai bello, ma il mio è capitato con una tempistica tremenda, la sfiga ha sempre progetti precisi. È una vita che spero di scrivere un romanzo e, ora, la sua pubblicazione si scontra con un cataclisma come questo, che spero non prenda possesso della gioia che devo a me stesso e a chi mi segue. […] In questo momento, tuttavia, io che non sono invidioso, ammetto che invidio chi racconta di essersi separato nella pace più assoluta.

Un periodo, come racconta, piuttosto duro anche per i suoi figli. Il cantante di Latina, infatti, al momento dell’annuncio di divorzio sui social, affermò di non poter promuovere il suo romanzo poiché non poteva riportare i suoi figli Margherita e Andreas in Italia. Preferendo, quindi, restare con loro in California.

“Questa frase ha scatenato gli odiatori seriali e ha dato pane ai cretini, specie considerando che i miei figli erano con me in tour in Italia questa estate. Ora, non poter partire coi bimbi è dovuto non alle leggi italiane, ma a un tecnicismo noioso e fastidioso. Avendo un divorzio in corso, non posso lasciare lo Stato della California coi miei figli. Sarei potuto venire da solo, ma avrebbe significato non potermi occupare di loro, che in questo periodo stanno soprattutto con me”.

E, a proposito di ciò, Ferro ha voluto chiarire che non ha la minima intenzione di creare ostilità tra lui e l’ex marito. Proprio per proteggere i suoi bambini dal caos mediatico che ne scaturirebbe.

“In questi giorni, Margherita e Andres sono in fissa con Mamma Maria dei Ricchi e Poveri. Colpa mia eh… Ancora ieri, ho rilanciato quel video per mezz’ora mentre loro ballavano, cantavano, saltavano. Li ho guardati e mi sono commosso. Ho pensato che il mio atto di fede nel fatto che la mancanza di conflitto produce felicità sta funzionando. Metterlo in pratica è faticoso perché non è quello che ho visto fare nella vita, mi sono buttato alla cieca a fare una cosa che non conosco, ma mi sono fidato dei dottori. Io e Victor ci siamo rivolti a degli specialisti affinché ci aiutassero coi bambini e la prima e unica cosa che ci hanno detto è stata: teneteli lontani dai conflitti”.

Allo stesso tempo il cantautore sottolinea il fatto che non ha gettato la spugna con l’amore e che ci crede ancora ciecamente. “Se non mi separassi, significherebbe che non do importanza all’amore. Invece, lo tratto come una cosa talmente tanto preziosa che, se non è autentico, se non mi fa bene, non lo voglio”

Continua a leggere su Chronist.it