Dopo ventiquattro anni di fidanzamento, si sono detti ‘sì’. Cesara Buonamici è uno dei volti più noti della televisione italiana, in particolar modo di recente si sta facendo apprezzare anche da un’altra fetta di pubblico. Forse più giovanile, sicuramente differente: parliamo del Grande Fratello, ovviamente, dove sta ricoprendo il delicato ruolo dell’opinionista. Oltretutto da sola, a differenza di quanto avvenuto per molte edizioni. Un po’ come faceva Signorini ai suoi tempi. E proprio i due stanno formando la coppia che sta intrattenendo il pubblico Mediaset in queste serate: oggi ci sarà la quarta puntata.

Cesara sta portando il suo stile per ripulire il Grande Fratello. Oggi però parleremo di altro, ma il Grande Fratello ha la sua incidenza, perché, in qualche intervento goliardico, Signorini ha provato a smarcarsi nel privato della collega, cercando di scoprire qualcosa: è venuto a galla ben poco. “Cesara tuo marito mi chiamato e mi ha detto: non puoi sempre far fare tardi a mia moglie, deve pur fare da mangiare!”, ha detto il conduttore. “Non credo”, ha freddato il collega Cesara.

Chi è Joshua Kalman?

Quello che sappiamo di Joshua Kalman è che è il marito della giornalista, ha 72 anni, è un medico ed è di origini israeliane.

La coppia si è unita in matrimonio lo scorso anno, ma si ama dal lontano 1998. Sposati da Anna Ravoni, sindaco di Fiesole (Toscana), la città di Cesara, i due hanno celebrato da poco il primo anniversario, anche se in realtà sono 25 gli anni totali d’amore. Vivono entrambi a Roma, ma Joshua è nato in Israele. Anche i familiari erano medici: lui ha approfondito gli studi per seguire le orme dei propri cari. Trasferitosi in Italia, ha incontrato l’amore della sua vita: l’israeliano Joshua aveva 47 anni.

Anche da noi ha operato come medico, nella terra natia era piuttosto noto per la sua professione, in particolar modo nei decenni ’80-’90.

I figli di Cesara Buonamici

La coppia non ha figli, non si tratta di una scelta voluta. La stessa Cesara ne ha parlato a Verissimo: “I figli? Purtroppo non sono mai arrivati. Nonostante questo c’è stato uno scambio prezioso tra di noi, anche se ognuno ha mantenuto la sua fede. Abbiamo molta sintonia”.

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