A negare la voce circolata nelle ultime ore è stato il Luca Poma, il reputation manager che Cristina Seymandi ha ingaggiato dopo l’esplosione dell’ormai celeberrimo caso che l’ha vista protagonista insieme al suo (ormai ex) fidanzato.
I rumors comprendevano anche una presunta chiamata di Pier Silvio Berlusconi subito dopo l’esplosione dello scandalo.
Quello che per ora è sicuro è l’interesse dei programmi televisivi per l’imprenditrice, cresciuto a dismisura nell’ultimo mese, come confermato nella stessa nota fatta diramare dalla Seymandi: “Ha ricevuto molti inviti in trasmissioni televisive che ha cortesemente rifiutato».
Si parla poi di un accordo di silenzio concordato con l’ex compagno, con il quale nei giorni scorsi c’era stato un durissimo scambio di lettere.
L’accordo al momento resiste: in questi giorni da parte di Cristina tutto avviene nel “rispetto della richiesta di silenzio stampa avanzata dal dottor Segre e che la dottoressa Seymandi non ha mai avuto ragione di disattendere di propria iniziativa.”