Paola Ferrari nota giornalista e conduttrice televisiva, è stata ospite nel programma condotto da Serena Bortone, Oggi è un altro giorno in onda su Rai1 e la Ferrari ha rivelato che sua madre, più volte, ha cercato di ucciderla. Una vera e propria rivelazione choc: “Speravo di trovare una famiglia accogliente. Tutt’ora i rapporti sono freddi, forse perché ero un elemento troppo libero, troppo anticonformista. Adesso cerco di vivermi la mia vita senza aspettarmi un’affettività che non c’è”. Inizia così il racconto di Paola Ferrari e prosegue, dicendo: “A 16 anni sono scappata di casa, avevo problemi molto seri a casa. Mia madre ha cercato di uccidermi tre volte o anche quattro: la realtà è che la situazione in casa era insostenibile perché lei per qualche motivo aveva dei problemi: era molto violenta. Sono stata una bambina che è cresciuta nella paura. La paura in un bambino è difficilissima da gestire. Avevo paura a tornare a casa, venivo picchiata”. Ad un certo punto, Serena Bortone chiede alla giornalista, in che modo sua madre ha tentato di ucciderla: “Una volta ha cercato di annegarmi. Vedevo il diavolo nei suoi occhi. Io non ho mai ricevuto un abbraccio di amore o un insegnamento da mio padre e da mia madre. Adesso che mio padre è anziano, non sta bene, lo seguo con grande affetto e l’affettività c’è”.
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Paola Ferrari e il suo ricordo di Enzo Tortora
Paola Ferrari durante l’intervista rilasciata a Serena Bortone nel programma Oggi è un altro giorno, ha ricordato con grande affetto Enzo Tortora: “Per me è quasi un secondo padre, è stato un faro. Con me è stato sempre estremamente amorevole. Dal punto di vista del lavoro mi fermò per la strada quando ero scappata di casa, avevo 16 anni, ero abbastanza sbandata, lui mi vide casualmente e mi disse: “Io tornerò in Rai con un programma che parte tra 6 mesi, Portobello e ti vorrei con me”.