Site icon Chronist

Gli muore il papà: Fabio va dalla fidanzata ma un malore improvviso lo uccide a 43 anni

Fabio Iezzi morto a 43 anni

Gli muore il papà: Fabio va dalla fidanzata per cercare conforto ma un malore improvviso lo uccide a 43 anni. Il dramma a Silvi

La tragica morte di Fabio Iezzi ha scioccato tutta Silvi. Il giovane, il 24 settembre scorso, aveva deciso di raggiungere la fidanzata in Sicilia, per tentare di lenire le sofferenze causate dalla perdita del papà Franco, deceduto pochi giorni prima. Proprio a casa della compagna, però, poco dopo il suo arrivo, un malore improvviso lo ha stroncato ad appena 43 anni.

Fabio Iezzi muore a 43 anni: si era recato dalla fidanzata per lenire il dolore per la scomparsa del papà

Ancora sottoshock, gli amici della vittima hanno raccontato le ultime ore di Fabio Iezzi, morto a 43 anni. “È successo tutto in un attimo. Fabio era arrivato la sera del 24 settembre nella casa della famiglia della fidanzata per cercare un po’ di pace e riprendersi dal dolore del lutto, che lo aveva colpito solo 18 giorni prima. Quei giorni avrebbero dovuto portargli un po’ di sollievo, ma poche ore dopo il suo arrivo, verso le 6 del mattino del 25 settembre, Fabio ha accusato un malore”.

Giulia, la fidanzata della vittima, ha immediatamente chiamato i soccorsi che sono giunti sul posto quando era ormai troppo tardi. Nonostante 40 minuti di massaggio cardiaco, infatti, il cuore del 43enne non ha più ripreso a battere e i medici non hanno potuto far altro che accertarne il decesso.

Potrebbe interessarti anche: È morto l’attore e regista Glauco Mauri: il decano del teatro italiano aveva 93 anni

Il cordoglio degli amici

La morte di Fabio Iezzi ha scioccato i tanti amici dell’uomo. Il 43enne, noto per la sua gentilezza, lavorava in una birreria artigianale ed era amato da tutti. In questi giorni molti sui social hanno voluto esprimere il proprio dolore per la perdita del 43enne. “Non riuscivo a crederci quando ho visto la tua foto sul manifesto funebre – scrive Rossana -. Che destino crudele. Sabato scorso ci siamo salutati e scambiati due parole… sembra impossibile pensare che tu non ci sia più”. Mentre Otello: “Un dolore indescrivibile subito dopo aver perso tuo padre, il destino ti ha strappato via. A quest’età non si può morire. Che la terra ti sia lieve, Fabio. Ora sei tra le braccia di tuo padre. Sentite condoglianze a tua madre Adriana, a tuo fratello Lorenzo, ai tuoi nipoti e a tutta la famiglia”.

Continua a leggere su Chronist.it

Exit mobile version