Nel primo pomeriggio di sabato 27 luglio nei pressi di Loiri Porto San Paolo, costa nord est della Sardegna, un ragazzo di appena 19 anni, Giorgio Noris, è morto annegato. Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, il ragazzo stava praticando snorkeling con gli amici quando è scomparso in acqua. A ritrovarlo sono stati poco dopo i suoi amici, per Giorgio, tuttavia, non c’era già più nulla da fare. A stroncare la vita del giovane, atletico e in buona salute, potrebbe essere stato un malore, forse un attacco cardiaco mentre si trovava in acqua.
Morto in mare Giorgio Noris: la ricostruzione dei fatti
Giorgio Noris, morto a soli 19 anni, era di Fagnano Olona, in provincia di Varese. Il ragazzo, tuttavia, si trovava in Sardegna con gli amici per la sua prima vacanza da adulto, regalo della maturità. Per ragioni ancora poco chiare, tuttavia, il giovane è deceduto mentre faceva snorkeling con gli amici nei pressi di un gommone. Dopo averlo perso di vista, infatti, sarebbero stati proprio i compagni del 19enne a cercarlo. Saliti su una scogliera, tuttavia, hanno scorto il corpo del loro amico galleggiare in acqua, ormai privo di vita.
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Il dolore del papà
Straziati dalla morte del loro unico figlio, Ettore ed Emanuela, i genitori di Giorgio Norris, sono immediatamente partiti per Olbia. Con le lacrime agli occhi e la voce strozzata dal dolore, il papà del 19enne non si da pace: “Giorgio era un ragazzo meraviglioso, solare, sportivo, il figlio che tutti vorrebbero. Mai avrei immaginato di vivere questo incubo, ancora non ci credo. Era la sua prima vacanza da solo con gli amici, un premio per aver superato brillantemente la maturità, ora, invece, non potremo più fare niente. È finito tutto. Giorgio era un atleta. Era sano: un nuotatore, praticava la boxe e aveva fatto anche visite a livello agonistico. Davvero per noi è inspiegabile, anche se i medici hanno già detto che probabilmente è stato colto da un malore mentre era in acqua”.