Tragedia nella notte a Milano, in zona Corvetto: la donna, 35 anni, ha chiamato i sanitari di Areu ma non c’è stato nulla da fare
Muore a 8 mesi in culla, la disperazione della madre. A Milano, in zona Corvetto, un bambino di appena 8 mesi è morto, scatenando un’indagine da parte dei carabinieri del Radiomobile e della stazione Vigentino. L’allarme è stato dato dalla madre del bambino, una donna di 35 anni di origine marocchina, che ha notato improvvise difficoltà respiratorie nel figlio. La tragedia è avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsi nelle case popolari della zona.
La madre, in preda alla disperazione, ha chiesto aiuto al telefono, segnalando che il piccolo non respirava. I sanitari di Areu milanese sono intervenuti rapidamente e hanno trasportato il bambino in codice rosso alla clinica De Marchi. Nonostante gli sforzi dei medici, il bambino è deceduto subito dopo l’arrivo in pronto soccorso.
Muore a 8 mesi in culla, la disperazione della madre
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L’autopsia verrà eseguita nelle prossime ore. I primi accertamenti investigativi hanno escluso segni di violenza sul corpo del piccolo, suggerendo una morte per cause naturali. Il pm di turno, Giovanni Polizzi, ha disposto l’esame autoptico per determinare con precisione la causa del decesso. Si considera la possibilità di una malformazione non precedentemente rilevata o un malore come la SIDS (sindrome della morte improvvisa del lattante).
Una sindrome di cui non sono ancora note le cause. Questo nonostante i moltissimi studi realizzati negli ultimi anni per approfondire il più possibile le conoscenze sull’argomento. La Sids viene quindi diagnosticata quando si possono escludere tutte le altre cause di morte conosciute. A tale conclusione si può arrivare soltanto dopo aver effettuato l’autopsia e un’analisi accurata delle circostanze e dell’ambiente in cui il piccolo è morto.