Una tremenda tragedia ha scosso Bologna nei giorni scorsi: una studentessa 21enne, infatti, è morta nel letto dell’appartamento in cui alloggiava in piazza Carducci. A trovare la giovane in fin di vita è stata la sua coinquilina che ha allertato i soccorsi. Per la vittima, tuttavia, non c’è stato niente da fare ed è morta poco dopo.
21enne muore nel letto dell’appartamento per studenti: la ricostruzione della tragedia
La vittima 21enne morta nel letto dell’appartamento di Bologna condivideva con altri ragazzi la casa di piazza Carducci. La giovane d’origini svizzere, secondo le prime informazioni al riguardo, frequentava un istituto privato della città. Sarebbero stati proprio i docenti della scuola, infatti, a chiedere alla coinquilina di verificare le condizioni della 21enne, poiché la sua assenza dai corsi non era stata giustificata. Giunta a casa, dunque, la donna è entrata nella stanza della vittima, trovandola ormai in fin di vita nel suo letto.
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L’ipotesi del malore e l’autopsia
Ad allertare i soccorsi, dunque, sarebbe stata la studentessa stessa. Tuttavia, all’arrivo dei medici ormai per la 21enne non c’era già più nulla da fare e i sanitari ne hanno dichiarato la morte nel letto in cui era andata a dormire la sera prima. Negli istanti successivi alla tragedia, sul posto sono giunte anche le forze dell’ordine che hanno aperto un’indagine sui fatti. Secondo le prime informazioni al riguardo, la giovane vittima soffriva di patologie pregresse, e, dunque, l’ipotesi più plausibile sarebbe un malore. Tuttavia, a causa della giovane età della ragazza e per non escludere altre ipotesi, sulla salma è stato disposto l’esame autoptico.
