L’uomo le aveva rinfacciato un tradimento durante una festa davanti ad amici e parenti: le riprese avevano fatto il giro del web

Cristina Seymandi parla di Massimo Segre un anno dopo il video virale. È passato quasi un anno da quel fatidico 27 luglio 2023, quando la relazione tra Massimo Segre e Cristina, che sembrava destinata al matrimonio, si concluse in modo spettacolare e pubblico. Durante la festa di compleanno di Cristina, nella loro villa in collina, Segre prese il microfono per rinfacciarle un tradimento, dichiarando davanti a tutti gli ospiti che il loro rapporto era finito e che non ci sarebbe stato alcun matrimonio.

Il video di questo momento drammatico divenne virale, suscitando reazioni contrastanti tra gli utenti del web. Alcuni elogiarono Segre come un eroe moderno, mentre altri lo criticarono duramente, definendo il suo gesto estremamente violento. Ora, a quasi un anno di distanza, Cristina Seymandi ha deciso di parlare con il settimanale “Oggi” per raccontare la sua versione dei fatti e la sua vita dopo quell’episodio.

“Dopo l’iniziale sbigottimento, ho saputo sopravvivere al clamore, a quelle parole in libertà, di fronte a una platea che tra l’altro era composta di amici”, ha dichiarato Cristina. “Sono una donna che crede in se stessa, ha un’indipendenza economica e di pensiero. Ma in quanti hanno la stessa autostima e gli stessi mezzi?”.

Cristina Seymandi parla di Massimo Segre un anno dopo il video virale

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Seymandi ha rivelato di aver rivisto Massimo Segre, ma di non provare più nulla per lui. “Solo una profonda tristezza. Non potrò dimenticare il male che questa vicenda ha fatto a mia figlia, mia madre e mia sorella. Lasciarmi tutto alle spalle? Niente affatto”.

Decisa a trasformare la sua esperienza in qualcosa di positivo, Cristina sta per iniziare a scrivere un libro. Parte dei proventi sarà destinata a progetti a sostegno delle donne in condizioni di fragilità. “Voglio mettere a disposizione degli altri la mia esperienza”, ha affermato.

All’epoca dei fatti, Seymandi aveva sporto querela per violenza privata e violazione della privacy, ma successivamente l’aveva ritirata dopo aver raggiunto un accordo riservato con Segre. Tuttavia, la questione non è ancora del tutto risolta. “Ogni altra questione è al vaglio della magistratura”, ha concluso la donna.

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