Sembra essere sparito nel nulla il 20enne che nella notte di martedì 11 giugno si è tuffato in mare senza più riemergere. I fatti sono avvenuti a Trieste, nei pressi del molo IV, in seguito a una festa abusiva avvenuta in una zona abbandonata del Porto Vecchio. A più di 24 ore dai fatti, tuttavia, nonostante il dispiegamento di ingenti mezzi di soccorso, del 20enne non si hanno tracce.
20enne si tuffa in mare e scompare: ricerche in corso
Ad allertare i soccorsi intorno alle 4:00 di mattina di martedì, sarebbe stata un’amica del 20enne che si è tuffato in mare senza riemergere. Il ragazzo, di origine marocchina, era solito frequentare la zona abbandonata del porto assieme ad altri ragazzi, tutti coetanei e stranieri. Tra lunedì e martedì, infatti, sarebbe stata allestita una festa abusiva che è poi finita in tragedia. Per una bravata, infatti, il 20enne si è tuffato in acqua, senza più riemergere. Nelle ore seguenti alla segnalazione, l’amica del disperso ha anche rivelato che il 20enne, così come tutto il gruppo d’amici, era in stato d’alterazione alcolica.
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Le ricerche
Dalle 4 di martedì mattina, dunque, nonostante il maltempo che rende difficili le operazioni, i soccorritori stanno cercando il 20enne che si è tuffato in mare senza riemergere. Alle operazioni stanno partecipando la Guardia Costiera, la Guardia di finanza, la Polizia di Stato, la Protezione civile e i Vigili del fuoco. Tuttavia, nonostante l’enorme dispiegamento di uomini e mezzi del giovane non c’è traccia. Già dalle prime ore di mercoledì 12 giugno, infine, le squadre di soccorso sono tornare al lavoro e stanno scandagliando la zona.
