Era il 2020 quando fece scalpore la notizia che gli influencer e youtuber Myka e James che 3 anni prima avevano adottato un bimbo autistico cinese, decisero di ridarlo indietro. La coppia dell’Ohio, fino ad allora seguitissima sui social, diede la notizia attraverso un video che generò migliaia di commenti d’indignazione. I due, infatti, da quel giorno abbandonarono per sempre il loro canale in cui parlavano di come prendersi cura dei figli. In questi giorni, tuttavia, la notizia di una docuserie sulla vicenda ha nuovamente riacceso i riflettori sui due.
Influencer adottano un bimbo autistico, poi, 3 anni dopo lo rimandano indietro
“Non importa in che stato sia, lo ameremo. Non è restituibile”. Sono le parole che i due influencer dissero in un video datato pochi mesi prima dell’adozione del bimbo autistico cinese di 4 anni. Tra il 2016 e il 2020, infatti, i due divennero piuttosto famosi su YouTube a causa dei loro video in cui documentarono tutti i passaggi per giungere all’adozione di Huxley. Tuttavia, fin di primi giorni successivi all’arrivo del piccolo, il tono dei video cambiò e Myka rivelò che il fascicolo sul bambino era “impreciso”.
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La “restituzione” del bimbo, l’ira dei fan e la docuserie sulla vicenda
Infine, 3 anni dopo l’adozione del bimbo cinese autistico, i due influencer condivisero un video scioccante in cui annunciavano di dover rinunciare al piccolo. “C’erano molti più bisogni speciali di cui non eravamo a conoscenza”, disse Myka in lacrime, prima di annunciare che un’agenzia avrebbe ricollocato il bimbo con una nuova famiglia. La reazione dei fan della coppia, ovviamente, fu estremamente negativa, tanto da decretare la fine del loro successo sul web. Myka e James, infatti, furono accusato di aver adottato il bimbo solo per provare a monetizzare con la sua patologia. In queste ore, infine, a distanza di anni dalla fine della tragica vicenda, la docuserie “An Update On Our Family”, promette di scavare a fondo sulla caduta in disgrazia degli influencer.
