Poco fa è stato individuato dai soccorritori il segnale di uno dei cellulari dei tre 20enni dispersi nel Natisone

Mentre proseguono senza sosta le ricerche dei tre 20enni dispersi nel Natisone, a Premariacco, in provincia di Udine, spunta il segnale di uno dei cellulari dei giovani. I soccorritori, infatti, hanno captato questa mattina, sabato 1 giugno, un segnale che può restringere le ricerche a una zona in particolare. Sperando allo stesso tempo che il dispositivo si trovi ancora addosso a uno dei tre.

Con il passar dei minuti le speranze di ritrovare vivi Patrizia Cormos di 20 anni, Bianca Doros di 23 anni e il suo fidanzato di 25 anni, si assottigliano sempre più.

Quest’ultimo elemento, tuttavia, sarà utilissimo per le decine di soccorritori delle squadre di salvataggio che stanno operando senza sosta lungo il corso del torrente. Dal ponte Romano di Premariacco, fino alla confluenza con il fiume Torre, emissario dell’Isonzo.

Le ricerche sono proseguite insistentemente per l’intera notte e nella mattinata di oggi. In un post il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata, ha condiviso una foto dei mezzi dei vigili del fuoco in azione. “Durante la notte hanno sospeso in un punto le ricerche in attesa di potersi calare o risalire dal fiume. Sono ore decisive.” Stanno lavorando senza sosta i vigili del fuoco di Udine, con relative squadre di terra e soccorritori fluviali, con l’ausilio dell’elicottero del Reparto Volo del comando di Venezia. Oltre a questi anche sommozzatori e operatori specializzati dei tre comandi Vvf del Friuli Venezia Giulia.

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