Nella borsa della vittima trovati i risultati di un’ecografia

Tragedia a Lonato del Garda, dove i corpi senza vita di una coppia sono stati trovati all’interno di un appartamento. Si tratta di Cristian Catalano, 50 anni, e di Shuai Li, una donna di 45 anni di origini cinesi.
Da qualche mese, i due avrebbero avuto una frequentazione. Sui polsi di entrambi ci sarebbero stati dei tagli profondi: secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si sarebbe inferto dei colpi di coltello, dopo aver lasciato morire dissanguata la compagna. Secondo gli inquirenti, si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio. A lanciare l’allarme è stato un vicino di casa, che ha notato del sangue sul terrazzino che condivideva con la coppia, Inoltre, ci sarebbe un altro elemento a lasciare molti dubbi: infatti, le tracce ematiche sarebbero diffuse per ogni angolo dell’appartamento, facendo presagire spostamenti dei feriti da una stanza all’altra.

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Omicidio-suicidio a Lonato del Garda: i risultati di un’ecografia nella borsa della vittima

Dunque, al momento, la pista più probabile sembra quella dell’omicidio-suicidio: Catalano avrebbe tagliato le vene dei polsi alla 45enne, per poi togliersi la vita dopo aver vagato per ore all’interno del trilocale situato a Lonato del Garda. Inoltre, tra gli oggetti personali di Shua li, sono state ritrovate alcune ecografie vaginali. Forse, la donna era incinta da poche settimane. Sul posto, sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Brescia e della compagnia di Desenzano del Garda. Al lavoro anche gli esperti della Scientifica, per identificare reperti utili all’inchiesta. Il pm Alessio Bernardi ha intanto disposto l’autopsia sui due corpi.

Omicidio-suicidio a Lonato: chi sono le due vittime

Stando a quanto appreso da Fanpage.it, il 50enne Christian Catalano si era trasferito in quell’abitazione da alcune settimane e aveva una relazione sentimentale con la 45enne. Lei, di origini cinesi, lavorava in un centro massaggi del Garda e non aveva il permesso di soggiorno. Mentre l’uomo, originario di Lecco, trovato cadavere al fianco della donna, era frequentatore di palestre, praticava body building e in passato avrebbe avuto problemi di doping. Dopo aver vissuto per circa 15 anni in Brasile, dove si era sposato e aveva avuto figli, Catalano era tornato al suo vecchio lavoro in un’azienda della zona.
Per illuminare la scena gli inquirenti vogliono stabilire se, prima di trasformare l’appartamento da poco preso in affitto nel teatro dell’orrore, avesse assunto sostanze.

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