Giulio l’aveva detto: solo un miracolo poteva tenere in vita la sua amata Valentina, ma alla fine non c’è stato più nulla da fare e i medici dell’ospedale di Padova non hanno potuto far altro che dichiarare la morte cerebrale della 33enne. La donna in seguito all’incidente in auto del giorno di Pasqua, quando con il fidanzato si stava recando a casa dei genitori, è rimasta appesa a un filo, ma alla fine non ce l’ha fatta.
Lo straziante addio di Giulio, il fidanzato di Valentina: “Scusatemi”
Per Valentina, dunque, è sopraggiunta la morte cerebrale e 4 giorni dopo ha raggiunto la piccola Amelie, la bimba che aveva in grembo. Sotto shock Giulio, il fidanzato della 33enne, che tra circa un mese avrebbe sposato la donna. Con Valentina stavano costruendo una famiglia ma è bastato un attimo affinché tutto si trasformasse in un incubo. A guidare l’auto con la quale si sono schiantati il giorno di Pasqua, infatti, era proprio il 27enne, che adesso è sotto shock. Appresa la notizia del decesso della fidanzata, il giovane le ha dedicato frasi piene di tristezza su Facebook. “Ti amerò per tutta la vita. Tu e Amelie rimarrete sempre la cosa più bella che il mondo potesse darmi. Scusa. Scusatemi entrambe”.
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Il repentino peggioramento e la morte cerebrale di Valentina
La 33enne negli istanti immediatamente successivi all’incidente aveva perso la sua bimba, ma le sue condizioni, giudicate gravissime, stavano comunque migliorando nel corso dei giorni. Tuttavia, a un tratto il repentino peggioramento delle condizioni di Valentina l’hanno condotta alla morte cerebrale, avvenuta nel pomeriggio di giovedì 4 aprile. Una morte, quella della ragazza, che ha sconvolto tutta la comunità. Riguardo alla tragedia si è espresso anche il sindaco: “Quanto avvenuto è una pena infinita. La storia è ancora più triste perché Valentina era incinta. Posso solo lontanamente immaginare la tragedia che le due famiglie stanno vivendo”.