Nel tardo pomeriggio di giovedì 7 marzo una 13enne è stata colpita al volto da un violento calcio sferrato dal cavallo con cui aveva appena finito di allenarsi. I fatti sono avvenuti in un centro ippico a San Marino di Rio, in provincia di Reggio Emilia. A lanciare l’allarme, intorno alle 17:00 sarebbe stata una compagna della vittima che ha rinvenuto la 13enne esanime a terra, vicina al cavallo. I soccorsi, giunti in men che non si dica nella struttura, hanno trasportato la giovane, in codice rosso, all’ospedale Maggiore di Parma, dov’è ricoverata in terapia intensiva.
La 13enne colpita dal calcio di un cavallo è ricoverata in condizioni gravi
A 24 ore dai terribili fatti avvenuti lo scorso giovedì, le condizioni della 13enne colpita al volto dal calcio di un cavallo, restano ancora gravissime. I medici stanno facendo di tutto per salvare la giovane ma le condizioni della fantina restano disperate. Intano sui fatti avvenuti a San Marino di Rio, i carabinieri hanno aperto un’indagine.
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Le parole della titolare del centro ippico
Sui fatti avvenuti nel pomeriggio di giovedì 7 gennaio in provincia di Reggio Emilia è intervenuta la titolare del centro ippico. “Io non ho visto la scena di persona. Insieme con lei c’era un’amica, sua coetanea che mi è venuta a chiamare immediatamente. Stava camminando accanto al cavallo, che deve aver dato un calcio e lei è caduta. Era a terra, non era cosciente”. Inizialmente soccorsa in ambulanza, a causa delle gravi condizioni in cui la 13enne colpita dal calcio di un cavallo versava, i sanitari hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso. La ragazzina di Carpi è attualmente ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore di Parma, dove le è stato diagnosticato un grave trauma cranico.
