Della tremenda strage avvenuta ad Altavilla Milicea, in cui il muratore Giovanni Barreca ha ucciso sua moglie e i suoi figli di 16 e 5 anni, si è già detto molto. Riti satanici, torture ed esorcismi per liberare la casa dal demonio. Tuttavia, nelle ultime ore gli inquirenti stanno indagando anche su una pista decisamente meno macabra, ma ugualmente diabolica. I “fratelli di Dio”, infatti, potrebbero aver assecondato Barreca nel suo delirio mistico, aiutandolo nella strage per un movente economico.

Strage d’Altavilla: possibile movente economico

Giovanni Barreca aveva conosciuto Massimo Carandante e Sabrina Fina in una chiesa evangelica. Tuttavia, dei 2 e di come si procuravano da vivere si sa molto poco. Ciò che è certo è che i “fratelli di Dio” percepivano fino a poco fa il reddito di cittadinanza. Poi, dopo l’interruzione del sussidio la loro situazione economica si è aggravata. Nella cover del cellulare di Fina gli inquirenti hanno rinvenuto un biglietto da visita di un’agenzia immobiliare della zona. Per questo gli inquirenti hanno iniziato ad indagare anche sul movente di natura economica relativo alla strage di Altavilla.

Potrebbe interessarti anche: Crisi arbitri, le nuove denunce sulle classifiche truccate: il caso di 2 direttori di gara, oggi in attività

Avrebbero instaurato paure e dubbi in Barreca

I 2, dunque, potrebbero aver messo gli occhi sulla villetta di Barreca. Poi approfittando del fanatismo religioso dell’uomo avrebbero insinuato in lui il dubbio che nella sua cosa potesse esserci il diavolo. L’ipotesi, secondo gli inquirenti è che i coniugi Carandante avrebbero provato a convincere l’uomo ad abbandonare la casa. Poi, dopo aver compreso che non sarebbe andato via, avrebbero assecondato i deliri dell’uomo.

Continua a leggere su Chronist.it