Facevano le modelle su OnlyFans, poi per arrotondare ricattavano i loro clienti. Sarebbero almeno 11 gli uomini caduti nella trappola di 2 donne di Casalpusterlengo che ora sono accusate di estorsione a sfondo sessuale e circonvenzione d’incapaci.
La ricostruzione della vicenda
OnlyFans è ormai conosciuto da tutti. Sulla piattaforma digitale, infatti, ci si può iscrivere a canali a pagamento e sborsare denaro anche per contenuti privati a sfondo sessuale. Tuttavia, le 2 modelle di OnlyFans, una di 28 e una di 50 anni, non contente dei guadagni con la piattaforma, avevano anche iniziato a ricattare i loro clienti. Le minacce seguivano sempre il medesimo piano: le 2 contattavano sui numeri di cellulare privati i malcapitati e li minacciavano di diffondere i video delle chat erotiche alle mogli. In sostanza la richiesta era: “O paghi, o inviamo i nostri video a tua moglie”.
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Ricatti e minacce ai clienti: denunciate 2 modelle OnlyFans
Secondo gli inquirenti, le somme che le 2 modelle OnlyFans chiedevano per ricatto andavano da 500 euro a salire. In un caso, addirittura, una delle vittime avrebbe sborsato un importo di circa 85mila euro. A scoprire gli illeciti commessi dalla 28enne e dalla 50enne sono stati i militari della Guardia di finanza di Lodi, attirati da sospetti movimenti nei conti bancari delle 2. Svelati i traffici, le modelle OnlyFans sono state denunciate e accusate di estorsione a sfondo sessuale e circonvenzione d’incapaci. Sui conti intestati alle 2, intanto, sono stati preventivamente sequestrati 130 mila euro. Il gip, infine, ha momentaneamente disposto gli arresti domiciliari per la 28enne. La 50enne, invece, dovrà presentarsi alla polizia penitenziaria.
