Dopo il terribile episodio verificatosi a Pistoia, in cui è crollato il solaio durante la festa di matrimonio, sono scattate le prime denunce. Ecco cosa sta accadendo.

In seguito alla vicenda verificatasi, la coppia si sposi, Paolo e Valeria, hanno deciso di presentare una denuncia alle forze dell’ordine. Una querela contenente anche la volontà di procedere penalmente. L’episodio ha avuto luogo, sabato 13 gennaio e perciò la procura ha deciso di aprire un’inchiesta, ipotizzando i reati di lesioni colpose e disastro colposo, come riporta Today. Tuttavia, al momento l’ex convento di Giaccherino è sotto sequestro.

Il video

La coppia di sposi ha consegnato alle autorità un video all’interno del quale si può notare il momento preciso del crollo del solaio. In quell’istante diversi giovani erano in pista per ballare, quando improvvisamente si è aperta una voragine. Il bilancio dei feriti è stato drammatico: circa 30 persone feriti, tra cui qualche caso grave. Anche gli sposi sono rimasti feriti durante l’impatto ed è stato necessario il ricovero in ospedale. Fortunatamente le loro condizioni sono buone, ma lo spavento è stato tanto. Tanto quanto la rabbia per quanto è accaduto nel giorno del loro matrimonio.

Pistoia, crolla il solaio durante la festa di matrimonio, partono le prime denunce: cos’è accaduto?

Il crollo si sarebbe verificato in una sala del primo piano del locale. Diverse persone, però, pare avessero già lasciato la festa di matrimonio, mentre altri, soprattutto giovani, sarebbero rimasti lì per divertirsi e ballare. Ad un certo punto, però, ha ceduto il solaio dell’ex convento. Immediatamente, tutti i presenti si sono trovati al piano terra, completamente coperti dai detriti, dopo aver fatto un volo di circa 4 metri. Subito sono stati subito allertati i soccorsi che hanno raggiunto prontamente il posto insieme ai vigili del fuoco e la polizia municipale. Tutti i feriti sono stati trasferiti in diversi ospedale, tra cui Pistoia, Prato, Empoli, Pescia e al Versilia a Lido di Camairone, a Lucca.

Continua a leggere su Chronist.it