Andrea Napolitano si è suicidato nel carcere di Poggioreale, a Napoli. L’uomo, che uccise la sua fidanzata Ylenia Lombardo il 5 settembre 2021, dal marzo scorso scontava una condanna all’ergastolo.
Il 40enne con problemi psichici si è impiccato nella cella del carcere di Poggioreale
Secondo le informazioni al riguardo, Andrea Napolitano si è suicidato nel carcere di Poggioreale. Sarebbe stato rinvenuto impiccato nella sua cella nella mattinata di martedì 16 gennaio. Riguardo alla vicenda, il garante dei detenuti Samuele Ciamriello ha dichiarato: “Mi colpisce la grande determinazione con cui il detenuto 40enne di Poggioreale si è suicidato a metà mattinata oggi. Era a rischio suicidario da un anno, era seguito e monitorato”.
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Andrea Napolitano, suicida in carcere: la ricostruzione dell’omicidio della fidanzata
Andrea Napolitano stava scontando una condanna all’ergastolo per l’omicidio della sua fidanzata Ylenia Lombardo, 33enne mamma di una bimba di 11 anni. L’uomo, il 5 settembre 2021 uccise la donna a calci e pugni nel suo appartamento di via Ferdinando Scala, a San Paolo Belsito. Per nascondere le tracce del misfatto il 40enne tentò di dare alle fiamme la casa, ma per gli inquirenti che ritrovarono il corpo della 33enne semicarbonizzato furono evidenti le tracce dell’omicidio. Infine, nelle ore successive, l’uomo fu rintracciato dai carabinieri nella piazza della cittadina e dopo poco confessò l’uccisione della donna agli inquirenti. Andrea Napolitano è morto a 40 anni, suicida nel carcere di Poggioreale.