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Capodanno, teppisti fanno esplodere un’auto: il VIDEO

Fanno esplodere un'auto a Capodanno a Molfetta

Capodanno, fanno esplodere l’auto di un papà con bimbo disabile: il VIDEO che incastra i teppisti

Un folto gruppo di teppisti nella serata di Capodanno, a Molfetta, si è divertita a saccheggiare il centro della città, prendendosela con cose e persone. Tra gli oggetti danneggiati, c’è anche un’auto, fatta esplodere nella notte di Capodanno a colpi di petardi. A rendere ancora più triste l’accaduto, però, sono giunti i dettagli sul proprietario dell’auto, un papà con figlio disabile, che utilizzata il veicolo per accompagnare il bimbo alle visite.

Fanno esplodere un’auto a Capodanno: il video

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Urla, risa e versi animaleschi accompagnano il video in cui un folto manipolo di teppisti nella notte di Capodanno, ha fatto esplodere una modesta auto ferma in piazza. La Renault Clio è stata prima caricata dalle bestie a volto coperto, ribaltata e infine data alle fiamme. Una lunga serie di petardi, infatti, è stata utilizzata per distruggere completamente il veicolo.

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Le parole del sindaco: “individuati gli autori delle devastazioni”

Quell’auto fatta esplodere a Capodanno, però, serviva a un papà che la usava per trasportare suo figlio disabile nelle varie visite che è costretto a fare. Ora, invece, quell’uomo si ritrova a piedi per colpa di un gruppetto di giovani vandali che non ha trovato altro modo di divertirsi che distruggendo ciò che incontrava sul loro cammino. Il video in cui distruggono il veicolo, però, è giunto all’attenzione delle autorità che lo ha acquisito. Secondo le prime informazioni al riguardo, sembra che alcuni dei teppisti siano già stati individuati.

A tal proposito, il sindaco del posto, Tommaso Minervini ha dichiarato: “Gran parte degli autori della devastazione della notte di Capodanno sono stati individuati. In quella zona deve essere prontamente ripristinata la sicurezza e la legalità. Anche la Procura minori è interessata. La vicenda di questa notte sarà portata all’attenzione dei livelli provinciali di tutte le forze dell’ordine e del Prefetto. Molfetta merita rispetto e sicurezza”.

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