Greta Businello, 30enne membro della Pro Loco di Mansuè, piccolo paesino nel Trevigiano, da alcuni giorni lotta tra la vita e la morte in un letto d’ospedale. La ragazza si trovava con amici a una festa d’arrivederci per una conoscente che partiva per l’estero. Stava cantando e ballando spensierata, quando a un tratto si è accasciata a terra. Attualmente lotta per la vita in un letto dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.

La ricostruzione dei fatti che hanno preceduto il malore di Greta Businello

Secondo i testimoni di quanto avvenuto, erano le 23:20 circa di sabato scorso, quando in molti, tutti giovanissimi, si stavano divertendo, intonando canzoni e ballando al ritmo di musica. Greta Businello era tra i suoi amici, quando a un tratto ha perso i sensi. Immediatamente molti presenti hanno prestato soccorso alla 30enne che però non è riuscita a riprendere conoscenza. Tuttavia, nel frattempo, un elisoccorso ha trasportato d’urgenza la giovane in ospedale. Greta, secondo genitori e amici, è sempre stata bene: non ha mai avuto problemi di salute e non beve, fuma né tantomeno fa uso di sostanze. Il suo malore ha allarmato tutta la comunità di Mansuè: secondo i primi accertamenti medici, si sarebbe trattato di un arresto cardiaco.

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Secondo i medici la ragazza mostra segni incoraggianti di ripresa

In queste ore, tuttavia, nonostante la ragazza versi ancora in condizioni critiche, secondo i medici sta mostrando segni incoraggianti che inducono tutti a sperare. Greta Businello, per via del suo impegno come volontaria per la Pro Loco è molto conosciuta in paese. La mamma, intanto, ha pensato di riunire tutte le persone che conoscono sua figlia in un gruppo WhatsApp chiamato “Una preghiera per Greta”. “Ho pensato che avendo tanti contatti era importante coinvolgerli. Ho chiesto un pensiero positivo per la nostra Greta. Tutti assieme possiamo darle sostegno”.

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