Dell’incidente avvenuto venerdì scorso in via Frattina, a Roma, è stato detto qualsiasi cosa e in questi giorni sono state raccolte diverse testimonianze della vicenda, che spesso collidevano l’una con l’altra. Per alcuni il rottweiler precipitato sarebbe caduto sulla 27enne incinta, per altri è atterrato sull’asfalto, alcuni parlano di uno sparo, altri di un gatto con cui il cane stava giocando prima di cadere dalla finestra. Oggi però, a Fanpage, Emilia Monika Pawlak, la padrona di “Cody”, ha provato a spiegare quanto avvenuto, oltre a denunciare minacce e accuse infondate nei suoi confronti.

La chiamata di una vicina mentre lei era in bagno

La padrona del cucciolo di rottweiler precipitato ha innanzitutto dichiarato di non essersi inizialmente accorta della tragedia avvenuta. “Ero in bagno, ad un tratto ho sentito una persona chiamarmi in modo disperato. Sono scesa immediatamente in strada, dove ho visto Cody a terra al centro della strada e la signora accanto al portone a destra. Sono andata da lei, era sotto choc”. Poi insieme al fidanzato hanno tentato di portare il cucciolo Cody, agonizzante, all’ospedale, ma sono stati bloccati. “Ci hanno detto che non potevamo spostarlo e che per lui sarebbe arrivata un’ambulanza scortata dalla polizia. I vigili hanno chiamato il medico della Asl, che ci ha messo due ore ad arrivare”.

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Le minacce e le parole sulla 27enne rimasta ferita in seguito alla vicenda del rottweiler precipitato

Poi però, nel prosieguo del racconto, la padrona del rottweiler precipitato dalla finestra, sbotta e punta il dito su chi l’ha accusata e minacciata. “Ci hanno accusati di tutto, formulando le ipotesi più assurde di maltrattamento sugli animali, di spari, droga, addirittura prostituzione. È molto grave che siano stati diffusi i dettagli di dove abito, perché ora ho paura per la mia famiglia, ho due figli minorenni”.

Infine, l’ultimo pensiero va alla 27enne ancora ricoverata in ospedale. “Spero che stia bene. Ho lasciato i miei contatti ai familiari, spero che mi chiami presto. Ho un grosso senso di colpa e tanti pensieri. Mi hanno detto delle persone che erano presenti quando Cody è caduto che non l’ha neanche sfiorata, ma che per lo spavento è caduta all’indietro battendo la testa. Se mi denuncerà, sarò pronta a prendermi le mie responsabilità”.

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