Nacque tutto per delle ripetizioni d’inglese: l’allora 30enne già sposata e con un figlio, iniziò una relazione sessuale con un 14enne che all’epoca frequentava le scuole medie. Rimase anche incinta e da quella malsana frequentazione nacque un bimbo che oggi ha 5 anni. Nella giornata di ieri, però, la 36enne è stata definitivamente condannata a 6 anni e mezzo di carcere. A tal proposito il marito della prof incriminata, intervistato, ha detto la sua sulla questione.
“Uno non è mai pronto a questo. Salutare i bambini per lei è stata dura”
“Siamo rimasti legati fin dall’inizio della vicenda. Abbiamo sempre voluto portarla in fondo rimanendo il più uniti possibile. Certo, quest’ultimo ostacolo non è da poco, ma ci siamo detti che dobbiamo superare anche questa, restando uniti come famiglia”. Il marito della prof ha raccontato come sono stati gli ultimi giorni insieme a sua moglie, che da oggi dovrà scontare 6 anni e mezzo di reclusione. “Sono stati due giorni duri, difficili. Mia moglie si è fatta forza, non ci si poteva aspettare questa sentenza anche se era tra le possibilità. Uno non è mai pronto a questo. Salutare i bambini per lei è stata dura. Ci eravamo creati l’aspettativa che qualcosa si potesse fare, riparlandone anche in Appello, anche perché pensavamo che ci fossero i motivi per farlo”.
Potrebbe interessarti anche: Mamma sfratta di casa i figli “scrocconi”: “hanno 40 anni e non collaborano alle spese”. Il Tribunale: “lavorano entrambi, possono mantenersi da soli”
Il marito della prof e il rapporto con il figlio non biologico
Poi il marito della prof ha parlato del bimbo frutto della relazione con l’alunno 14enne. Nonostante non sia suo figlio biologico, l’uomo si assumerà la responsabilità di crescerlo. “Me ne occupo in tutto quello che riguarda le sue attività. Non ho mai preso in considerazione l’idea che uno fosse un figlio biologico e l’altro no. È stata una cosa naturale fin dall’inizio. Non ci penso mai, almeno che non mi venga ricordato. A me questo pensiero non mi sfiora, sono tutte chiacchiere. Ora che mia moglie non c’è non sarà facile. Per fortuna abbiamo il supporto di tutti e quattro i nonni”.