Manuel Cientanni era disperso in mare dal 15 agosto scorso, quando cadde in mare da una barca, nel tratto tra Cetera e Maiori. Il suo corpo era stato cercato a lungo dai soccorritori, senza alcun risultato. Poi ieri, a distanza di quasi 2 mesi dall’accaduto, dalle profondità del mare è emerso un cadavere che è poi risultato essere il 29enne salernitano disperso.
Le parole del sindaco di Pontecagnano Faiano sul ritrovamento del corpo
A dare l’annuncio del ritrovamento del cadavere di Manuel Cientanni è stato il sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara. “Cari concittadini, con profonda tristezza vi informo che il corpo del giovane Manuel, scomparso in mare, è stato trovato. In questo momento di dolore, esprimo il mio più sincero cordoglio alla famiglia e agli amici. Voglio ringraziare di cuore i soccorritori e i ricercatori che hanno lavorato instancabilmente in queste settimane. Siamo tutti uniti nel sostegno alla famiglia durante questo difficile periodo”.
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Le autorità hanno disposto l’esame autoptico sul corpo di Manuel Cientanni
I familiari di Manuel Cientanni, però, dovranno ancora aspettare qualche giorno prima di poter celebrare il funerale del giovane. Infatti, la salma del 29enne è stata posta sotto sequestro dalle autorità che per stabilire i motivi del decesso, hanno disposto l’esame autoptico. Secondo gli amici della vittima, Manuel era caduto in acqua, probabilmente per via di una brusca virata della barca. Tuttavia, il ragazzo, finito in mare e ferito dalle eliche del motore, si era inabissato senza più riemergere.
