Poco prima delle 15:00 di oggi, 14 settembre, 2 uomini sono rimasti avvelenati all’interno di un silos di vino durante le operazioni di pulizia. Il dramma è avvenuto alla cantina Ca’ di Rajo di San Polo di Piave, in provincia di Treviso. A perdere la vita è stato l’enologo 47enne Marco Bettolini, grave anche un operaio.
La ricostruzione dei fatti che hanno portato alla morte di Marco Bettolini
Secondo quanto si apprende dalle notizie in merito, L’enologo 47enne Marco Bettolini è deceduto a causa di esalazioni tossiche. Nonostante l’intervento dei soccorsi che hanno tentato di rianimare l’uomo, per il 47enne non c’era già più nulla da fare. L’altro operaio invece, è stato messo al sicuro dai medici del 118 e trasportato d’urgenza all’ospedale più vicino.
Le ricostruzioni delle autorità parlando di una pulizia di un silos di vino senza le adeguate protezioni. A entrare per primo all’interno dell’autoclave sarebbe stato l’enologo Marco Bettolini. L’altro operaio, invece, sarebbe entrato solo in seguito, per accertarsi delle condizioni del compagno.
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Le parole del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia
Riguardo alla tragedia in cui è deceduto Marco Bettolini, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia ha voluto esprimere il suo cordoglio. “Una tragedia immane, un incredibile accanimento del destino. Mentre davamo l’addio a Giorgio Cecchetto nell’azienda di un suo congiunto si è consumato un nuovo dramma. Sono addolorato e vicino alle famiglie dell’operaio deceduto e di quello che speriamo tutti possa riprendersi dopo il ricovero in ospedale. É una giornata dolorosissima, che ricorderemo a lungo”.