Edoardo e Patrizio Baltieri, due fratelli residenti a Verona di 24 e 28 anni, sono stati trovati morti dal padre nella serata di ieri.
Il corpo del 24enne era nel soggiorno di casa, quello del 28enne nella sua camera, con accanto l’arma del delitto. Poco dopo, sul posto sono arrivati gli operatori del Suem 118, la Digos e il sostituto procuratore Carlo Boranga. Gli investigatori hanno voluto ascoltare amici, vicini e conoscenti della famiglia: Secondo una testimonianza fornita da una donna residente nello stesso palazzo, si sarebbero sentiti tre colpi di pistola intorno alle 19. Restano sconosciuti i motivi che hanno scatenato la furia omicida del maggiore dei fratelli Baltieri.
La Squadra Mobile della Questura sta svolgendo le analisi necessarie per ricostruire in modo accurato la dinamica dei drammatici avvenimenti: al momento, l’ipotesi considerata come più plausibile indica un omicidio-suicidio, con una violenta lite culminata nel colpo sparato da Patrizio all’indirizzo del fratello minore. In seguito, il 28enne si sarebbe tolto la vita con la stessa arma del delitto, legalmente posseduta dalla famiglia.