Dramma a San Marco dei Cavoti, in provincia di Benevento: il 73enne Franco De Corso ha sparato e ucciso suo figlio Alessandro, 39 anni, prima di suicidarsi

La piccola comunità di San Marco dei Cavoti, provincia di Benevento, è sconvolta dal caso di omicidio-suicidio, avvenuto nel pomeriggio di ieri, lunedì 3 luglio.
Il 73enne camionista in pensione Franco De Corso ha sparato suo figlio Alessandro De Corso, 39 anni, uccidendolo: successivamente, ha deciso di usare la pistola contro sé stesso, togliendosi la vita.
Padre e figlio sono stati trovati morti nella loro abitazione: entrambi presentavano una ferita mortale da arma da fuoco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di San Bartolomeo in Galdo e del nucleo investigativo di Benevento per i rilievi. Inoltre, erano presenti anche il pm e il medico legale.

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La dinamica e il movente del dramma familiare

Secondo gli investigatori, alla base della tragedia familiare ci sarebbero delle tensioni tra padre e figlio: forse una lite degenerata improvvisamente.
Tuttavia, ancora non ci sono certezze sul movente: nessuna pista può essere esclusa.
Il padre 73enne avrebbe sparato suo figlio 39enne all’esterno di un capannone che si trova tra due abitazioni per poi togliersi la vita con la stessa arma, una pistola detenuta legalmente, all’interno della struttura.
Franco De Corso ha colpito suo figlio Alessandro al torace, uccidendolo sul colpo. Così, l’anziano si sarebbe sparato in testa.
Intanto, le salme dei due uomini sono a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’autopsia.
Sul luogo dell’omicidio suicidio, è arrivato anche il sindaco del piccolo paese in provincia di Benevento, Angelo Marino, sotto choc per quanto accaduto.

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