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Rimini, cerca di uccidere il marito cucinandogli piatti con veleno per topi

Rimini, cerca di uccidere il marito con veleno per topi

Rimini, cerca di uccidere il marito con veleno per topi: arrestata 46enne

L’uomo era stato ricoverato più volte da circa un anno: la moglie di 46 anni è stata arrestata dalla polizia a Rimini

Preparava pranzo e cena al marito, e puntualmente inseriva nei piatti veleno per topi, nel tentativo di ucciderlo: per questo motivo, una donna di 46 anni è stata arrestata dalla polizia di Rimini.
Le indagini sono scattate dopo la segnalazione dei medici dell’ospedale romagnolo: l’uomo era stato ricoverato più volte a partire dal luglio del 2022.
Puntualmente, la vittima presentava sintomi compatibili con avvelenamento da topicida.

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Il veleno trovato in un cassetto dell’armadio e l’arresto

Dunque, medici e inquirenti hanno interrogato la vittima. Dopo aver escluso la pista dell’assunzione volontaria del veleno, gli investigatori hanno iniziato ad allargare il campo d’indagine.
Così, hanno iniziato a sospettare della moglie, una donna di origini straniere di 46 anni.
I militari hanno perquisito l’abitazione della coppia, che si trova a Rimini e hanno effettuato l’incredibile scoperta: la donna nascondeva il veleno per topi all’interno di un cassetto della camera da letto.
La sostanza, di colore rossastro, è stata rinvenuta all’interno di una siringa.
Dopo aver accertato la presenza del veleno nel sangue della vittima, la donna è stata fermata.
In questo momento, si trova agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, visto il pericolo di fuga in patria.

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