“Li abbiamo persi”. La società OceanGate proprietaria del sottomarino Titan annuncia la tragica notizia della sicura morte dei 5 passeggeri del Titan.
“Questi uomini erano veri esploratori che condividevano un grande spirito di avventura e una profonda passione per l’esplorazione e la protezione degli oceani del mondo. I nostri cuori sono con queste cinque anime e ogni membro delle loro famiglie durante questo tragico momento. Piangiamo la perdita della vita e la gioia che hanno portato a tutti quelli che conoscevano”.
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OceanGate annuncia la tragica notizia: morti i 5 passeggeri del Titan
La nota di OceanGate arriva in seguito al ritrovamento di detriti del Titan nei pressi del Titanic da parte di alcuni droni subacquei Rov. La certezza che i rottami appartenessero al sottomarino Titan ha reso certa la notizia della morte dei 5 passeggeri. Le parti rinvenute a circa 500 metri dal Titanic che secondo le analisi dei ricercatori sarebbero “una parte del telaio e una copertura posteriore del sommergibile” non ha lasciato dubbi sulla catastrofica fine del mezzo subacqueo. Ciò ha spinto la OceanGate ad annunciare la tragica notizia.
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Il messaggio di OceanGate sulla morte dei 5 dispersi:
La società proprietaria del Titan ha perso in un colpo solo il CEO Stockton Rush, Shahzada Dawood, il figlio Suleman Dawood, Hamish Harding e Paul-Henri Nargeolet. Di seguito la nota integrale dell’OceanGate che ha annunciato la tragica notizia:
“Questo è un momento estremamente triste per i nostri dipendenti che sono esausti e profondamente addolorati per questa perdita. L’intera famiglia OceanGate è profondamente grata per gli innumerevoli uomini e donne di molteplici organizzazioni della comunità internazionale che hanno dato risorse a tutto campo e hanno lavorato così duramente in questa missione. Apprezziamo il loro impegno nel trovare questi cinque esploratori e i loro giorni e notti di instancabile lavoro a sostegno del nostro equipaggio e delle loro famiglie. Questo è un momento molto triste per l’intera comunità di esploratori e per ciascuno dei membri della famiglia di coloro che si sono persi in mare. Chiediamo rispettosamente che la privacy di queste famiglie sia rispettata durante questo periodo così doloroso”.
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Guardia Costiera USA: “Catastrofica perdita della camera di pressione”
Di seguito a OceanGate la tragica notizia della morte dei 5 passeggeri del Titan è arrivata anche dalla Guardia Costiera USA che in questi giorni ha coordinato le ricerche dei dispersi. Secondo un portavoce della Guardia Costiera “I detriti sono coerenti con la catastrofica perdita della camera di pressione”.
Nonostante la certezza della morte dei passeggeri del Titan, le ricerche del sottomarino continueranno. John Mauger, contrammiraglio e comandante del primo distretto della guardia costiera a tal proposito ha annunciato:
“La raccolta di informazioni continuerà i veicoli Rov telecomandati rimarranno sulla scena e continueranno a raccogliere informazioni in seguito alla scoperta di detriti dal sommergibile disperso”.