Il test del dna ha dato i suoi risultati: quello rinvenuto in Spagna lo scorso 6 giugno, è il corpo di Sibora Gagani. A rivelare in via informale l’omicidio della ragazza, avvenuto nel lontano 2014, è stato l’ex fidanzato Marco Gaio Romeo. La madre della ragazza: “che diritto aveva di togliere la vita a una ragazza di 22 anni?”.
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A rivelare l’omicidio è stato Marco Gaio Romeo, già in carcere per l’assassinio di un’altra donna
Il cadavere trovato murato nell’intercapedine di un appartamento a Terremolinos, in Spagna è di Sibora Gagani. Il risultato del test del dna ha fugato qualsiasi dubbio e chiuso un caso rimasto irrisolto per 9 anni. A mettere le forze dell’ordine sulle tracce del corpo di Sibora Gagani è stato l’ex fidanzato Marco Gaio Romeo, attualmente in carcere per aver ucciso anche un’altra donna con 14 coltellate.
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La ragazza era scomparsa dal luglio 2014
Sibora Gagani, ragazza italo albanese residente a Nettuno era sparita nel nulla nel luglio del 2014. Ora finalmente la madre della giovane, Elisabetta, potrà riportare il corpo della figlia a casa. Il legale della donna, Emanuela DI Marco, riguardo al caso ha dichiarato: “L’unico obiettivo dei familiari è riportare la salma in Italia. Valuteremo anche le incombenze burocratiche e i costi, che per queste cose sono abbastanza elevati”.
Dopo il ritrovamento del corpo di Sibora Gagani, la madre: “Fu lui a chiamarmi per sapere se Sibora era tornata a casa”
In seguito al ritrovamento del corpo di Sibora Gagani, la madre della ragazza ha anche rilasciato delle dichiarazioni.
“Fu lui a chiamarmi – Marco Gaio Romeo – per chiedermi se Sibora fosse tornata da me in Italia, io risposi di no, perché? E mi disse che avevano litigato e che da due giorni lei se n’era andata. – poi conclude – So che l’ha ammazzata lui. Mia figlia era forte. Ha potuto ucciderla solo colpendola alle spalle, ne sono certa. Amava i bambini e voleva diventare una maestra. Ho cresciuto i miei figli da sola, con tanti sacrifici. Che diritto si ha di togliere la vita a una ragazza di 22 anni?”
