Avevano accoltellato a morte un 16enne pakistano nel parco Novi Sad, a Modena, lo scorso 31 marzo. Ieri un 17enne latitante è stato arrestato dai carabinieri del nucleo investigativo di Modena, mentre restano ancora ricercati altri 2 ragazzi.
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Il 17enne pakistano latitante, arrestato a Modena, era ricercato insieme ad altri 2 connazionali che risultano ancora irreperibili
Nella rissa al parco, in cui a marzo scorso morì il 16enne Muhammad Arham, detto Tagi, altri 2 ragazzi erano stati feriti dai 3 pakistani, poi datisi alla fuga. Le ragioni della violenta lite, secondo le ricostruzioni dei giorni seguenti, sarebbero riconducibili a vendette e rivalità.
Il minore dovrà rispondere di omicidio, tentato omicidio e porto abusivo di oggetti atti a offendere
I carabinieri di Modena venerdì 16 giugno, hanno arrestato il latitante 17enne, unico minore ricercato. La Procura ha applicato per il ragazzo, la custodia cautelare nel carcere minorile di Bologna. Dalle informazioni fornire dalle forze dell’ordine, il 17enne si trovava noi pressi della stazione dei treni di Modena, non lontano dalla sua abitazione. Il pakistano posto in fermo dovrà rispondere di omicidio e tentato omicidio, oltre che di porto abusivo di oggetti atti a offendere.
Indagini ancora in corso per rintracciare gli altri 2 latitanti di 18 e 22 anni
Nonostante l’arresto del latitante 17enne a Modena, le indagini non possono essere definite chiuse, perché altri 2 pakistani, di 18 e 22 anni, risultano ancora irreperibili. I 3 indiziati di omicidio erano stati ripresti, durante la rissa, da un video girato da uno smartphone. Tuttavia, partiti i decreti di ferma già poche ore dopo i fatti del marzo scorso, era risultato chiaro che non si sarebbero presentati in commissariato. Per gli altri 2 latitanti, le ricerche sono state estese a tutta Italia, ma si teme che possano anche essere riusciti a scappare all’estero, magari tornando nel loro paese d’origine.
