Shock a Cinisello Balsamo: un poliziotto di 45 anni si è suicidato con la pistola d’ordinanza. Indagini in corso per comprendere le cause del gesto estremo
Cinisello Balsamo è profondamente sconvolta dalla morte di un poliziotto di 45 anni: l’agente si sarebbe suicidato con un colpo mortale sparato con la pistola d’ordinanza.
Il dramma si è consumato nella giornata di mercoledì 24 maggio nel comune della città metropolitana di Milano: a ritrovare il suo corpo senza vita sono stati alcuni colleghi.
Dalle poche informazioni disponibili, si apprende che l’uomo sarebbe originario del Salento.
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I colleghi erano preoccupati per la sua assenza
Secondo quanto riporta il Quotidiano di Puglia, l’agente non si era presentato a lavoro.
Così, i suoi colleghi, preoccupati dalla sua insolita assenza, sarebbero andati a cercarlo e lo avrebbero trovato poco dopo, nella sua casa, steso a terra, in una pozza di sangue.
Dunque, immediatamente, gli agenti hanno allertato i soccorsi: tuttavia, ogni tentativo di rianimarlo è stato vano: il 45enne salentino è morto prima dell’arrivo in ospedale.
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Poliziotto si spara con la pistola d’ordinanza: si indaga sul movente
Secondo le indagini, il poliziotto di Cinisello Balsamo avrebbe usato la pistola d’ordinanza per suicidarsi.
Ora, gli inquirenti stanno indagando circa le cause del gesto estremo.
In particolare, le autorità stanno cercando di comprendere se il suicidio sia legato a questioni personali o all’accumulo di stress lavorativo.
Dunque, le indagini si stanno concentrando sulla vita privata dell’agente: si cerca di scoprire eventuali elementi che possano aver contribuito alla sua decisione drammatica.
Tuttavia, al momento, non è ancora chiaro cosa abbia spinto il 45enne a togliersi la vita.
